Dimore storiche protagoniste in Veneto: arte, storia e paesaggio aprono le porte al pubblico

Domenica 25 maggio visita gratuita a ville, castelli e giardini

Stefano Gabbiano

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23.05.2025 - 15:24

Dimore storiche protagoniste in Veneto: arte, storia e paesaggio aprono le porte al pubblico

Villa Rotonda, Vicenza

Domenica 25 maggio, il Veneto si trasforma in un museo a cielo aperto per celebrare la Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane, un appuntamento promosso dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) e sostenuto dalla Regione Veneto e dall’Istituto Regionale per le Ville Venete (IRVV). “Apriamo le porte a un tesoro spesso nascosto – ha dichiarato l’Assessore regionale al Turismo, Federico Caner –. Castelli, ville e parchi storici non sono solo scenari di un passato glorioso, ma testimoni viventi di una cultura radicata nel territorio, in grado di stimolare il turismo e l’economia locale. Visitandoli, possiamo scoprire l’anima più autentica del Veneto”. Saranno 34 le residenze d’epoca aperte eccezionalmente al pubblico in tutto il territorio regionale. Un’occasione per ammirare architetture straordinarie, paesaggi curati nei secoli e per ascoltare storie tramandate con passione da chi oggi custodisce questi beni, rendendoli accessibili e vivi. “Non è solo una visita culturale, ma un viaggio immersivo tra arte, paesaggio e tradizioni – ha aggiunto Caner –. Un evento che intreccia la bellezza storica con esperienze legate all’enogastronomia e alla memoria dei luoghi, valorizzando ogni angolo del nostro territorio”. L’iniziativa si svolge con il sostegno di numerose realtà istituzionali e associative, tra cui ENIT, ANCI, FIDAM, Federmep, la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e il Ministero della Cultura, e coinvolge anche l’Associazione Nazionale Case della Memoria.

Domenica 25 maggio, il Veneto si trasforma in un museo a cielo aperto per celebrare la Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane, un appuntamento promosso dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) e sostenuto dalla Regione Veneto e dall’Istituto Regionale per le Ville Venete (IRVV).

“Apriamo le porte a un tesoro spesso nascosto – ha dichiarato l’Assessore regionale al Turismo, Federico Caner –. Castelli, ville e parchi storici non sono solo scenari di un passato glorioso, ma testimoni viventi di una cultura radicata nel territorio, in grado di stimolare il turismo e l’economia locale. Visitandoli, possiamo scoprire l’anima più autentica del Veneto”.

Saranno 34 le residenze d’epoca aperte eccezionalmente al pubblico in tutto il territorio regionale. Un’occasione per ammirare architetture straordinarie, paesaggi curati nei secoli e per ascoltare storie tramandate con passione da chi oggi custodisce questi beni, rendendoli accessibili e vivi.

“Non è solo una visita culturale, ma un viaggio immersivo tra arte, paesaggio e tradizioni – ha aggiunto Caner –. Un evento che intreccia la bellezza storica con esperienze legate all’enogastronomia e alla memoria dei luoghi, valorizzando ogni angolo del nostro territorio”.

L’iniziativa si svolge con il sostegno di numerose realtà istituzionali e associative, tra cui ENIT, ANCI, FIDAM, Federmep, la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e il Ministero della Cultura, e coinvolge anche l’Associazione Nazionale Case della Memoria.