Imagine Dragons infiammano Padova: raddoppia la data allo Stadio Euganeo

Il boato dei fan è stato talmente forte da far raddoppiare l’evento. Gli Imagine Dragons, tra le band più iconiche del rock del nuovo millennio, si esibiranno allo Stadio Euganeo di Padova non solo mercoledì 18 giugno 2025, ma anche giovedì 19, aggiungendo una seconda data dopo il boom di richieste.

Un doppio appuntamento da non perdere per gli amanti della grande musica live, organizzato da ZED Live, che continua a portare sul palco del Nordest alcuni tra i più grandi nomi della scena internazionale.

Un ritorno attesissimo

Reduce dal trionfale live al Circo Massimo di Roma nel 2023 (70 mila spettatori, record stagionale per la Capitale), la band capitanata da Dan Reynolds torna nel nostro Paese con una produzione imponente e una scaletta che mescola successi planetari e nuove hit tratte dall’ultimo album “LOOM”, pubblicato il 28 giugno 2024.

Con oltre 240 miliardi di stream, 98 milioni di dischi venduti e decine di riconoscimenti internazionali, gli Imagine Dragons sono oggi tra le realtà musicali più influenti al mondo. Il loro sesto lavoro in studio, Loom, si distingue per una ritrovata energia creativa, frutto della collaborazione con i produttori storici Mattman & Robin.

“Nice To Meet You” e l’anima di LOOM

Il singolo apripista, “Nice To Meet You”, è un viaggio funk-pop nelle prime fasi di una relazione, mentre il precedente brano “Eyes Closed” ha dominato la rock chart per 11 settimane consecutive. L’album, composto da 9 tracce inedite, rappresenta – secondo Reynolds – “un ciclo completo di emozioni umane e relazionali”, come illustrato dalla copertina ambigua che evoca tanto un’alba quanto un tramonto.

Una storia da record

Dal debutto nel 2009, gli Imagine Dragons hanno completamente riscritto le regole del rock: sono l’unica band nella storia ad aver ottenuto quattro singoli certificati diamante RIAA, tra cui “Radioactive” e “Believer”. Ogni loro progetto ha debuttato nella Top 10 di Billboard e le loro collaborazioni spaziano da Hans Zimmer a Kendrick Lamar, passando per Avicii e J Balvin.