A Rovigo nasce la Casa delle Api: un’arnia gigante per educare alla sostenibilità

In un’epoca segnata dalla crisi climatica e dalla progressiva perdita di biodiversità, arriva da Rovigo un segnale concreto di sensibilizzazione ambientale: nasce la Casa delle Api, un innovativo progetto educativo dedicato alla salvaguardia degli insetti impollinatori e alla scoperta del loro fondamentale ruolo per gli ecosistemi.

L’iniziativa è promossa da un gruppo di apicoltori locali, rappresentati da Olindo Fiorati, in collaborazione con il Comune di Rovigo, e si inserisce in un più ampio programma comunale di educazione alla sostenibilità. La struttura sorgerà in un’area verde di proprietà comunale, ai margini del Parco Langher, integrandosi con gli orti urbani già presenti nella zona.

Progettata come una vera e propria arnia gigante, la Casa delle Api sarà un luogo esperienziale dove adulti e bambini potranno osservare da vicino il cuore pulsante di un alveare: ascoltare il ronzio, annusare i profumi del miele, assistere al lavoro delle api, accompagnati da veri apicoltori. Sarà possibile partecipare a lezioni sul campo, imparando la straordinaria organizzazione sociale delle api, la loro biologia e il ciclo della produzione del miele.

“Le api sono sentinelle silenziose della salute del nostro pianeta – hanno dichiarato il sindaco Valeria Cittadin e gli assessori Nadja Bala e Andrea Bimbatti –. Con la Casa delle Api vogliamo offrire uno spazio di conoscenza e meraviglia, soprattutto per i più giovani. Questo progetto ha un alto valore educativo: aiuta le nuove generazioni a comprendere il legame tra natura e benessere umano.”

L’obiettivo è urgente: accrescere la consapevolezza collettiva sull’importanza degli impollinatori, senza i quali il ciclo della vita, e con esso oltre il 70% delle colture alimentari, rischierebbe di interrompersi. Per questo, l’amministrazione comunale supporterà anche la promozione di eventi formativi ed educativi, contando sulla partecipazione attiva di associazioni locali e scuole.

Con la Casa delle Api, Rovigo si candida a diventare un modello di educazione ambientale e cittadinanza attiva, in difesa di quei piccoli grandi alleati che ogni giorno, silenziosamente, lavorano per il futuro del nostro pianeta.