Padovaland, l’estate dei record tra famiglie, turisti stranieri e oltre 100 gruppi Grest in visita al parco acquatico

Il parco acquatico alle porte di Padova registra un boom di visitatori dall’Europa, con l’attrazione Jungle Beach protagonista della stagione e progetti per aperture serali già dal 2026

Adamo Chiesa

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09.08.2025 - 12:30

Foto del parco

Un’estate intensa e positiva quella di Padovaland, il parco acquatico situato a pochi chilometri dal centro di Padova, che ha visto un incremento significativo di presenze tra famiglie, gruppi e turisti provenienti da diverse nazioni europee. La stagione 2025 si distingue soprattutto per il successo della nuova area tematica “Jungle Beach”, un’ambientazione tropicale con sabbia bianca e palme che ha attirato grandi e piccoli. «Siamo diventati il mare dei padovani», afferma Johnny Pozzi, titolare del parco, sottolineando come, dopo una visita alla città, sempre più turisti scelgano Padovaland per una giornata di svago e relax. La presenza di visitatori dall’estero – circa il 20% del totale – arriva da Germania, Austria, Belgio, Francia, Spagna e Regno Unito, segno dell’attrattiva crescente del parco anche nell’itinerario turistico tra Venezia e le ville venete. Non mancano i numeri positivi legati ai Grest: oltre 100 gruppi da Veneto ed Emilia-Romagna hanno scelto Padovaland come meta per le loro attività estive. «Ci fa piacere rivedere gli stessi gruppi anno dopo anno – aggiunge Pozzi – perché significa che l’esperienza funziona. I nostri spazi, le aree ristoro e la disposizione del parco si adattano perfettamente alle esigenze organizzative dei Grest». La stagione ha beneficiato di nuovi investimenti, come le cassette di sicurezza posizionate sotto ogni ombrellone, la spiaggia di vera sabbia e l’area dog friendly su prenotazione. Con 20 scivoli di vario tipo, il parco conferma un’offerta adatta a tutte le età. Un passo importante è stato l’acquisto della piena proprietà dell’area, con un investimento da 1,3 milioni di euro per 162.000 metri quadrati, che apre la strada a interventi strutturali futuri. Tra i progetti già in corso, la riapertura delle serate estive a partire dal 2026: «Ci scrivono in tanti, chiedendo quando torneremo a offrire le serate in piscina», conclude Pozzi, «L’entusiasmo della gente ci spinge a crederci».

«Siamo diventati il mare dei padovani», afferma Johnny Pozzi, titolare del parco, sottolineando come, dopo una visita alla città, sempre più turisti scelgano Padovaland per una giornata di svago e relax. La presenza di visitatori dall’estero – circa il 20% del totale – arriva da Germania, Austria, Belgio, Francia, Spagna e Regno Unito, segno dell’attrattiva crescente del parco anche nell’itinerario turistico tra Venezia e le ville venete.

Non mancano i numeri positivi legati ai Grest: oltre 100 gruppi da Veneto ed Emilia-Romagna hanno scelto Padovaland come meta per le loro attività estive. «Ci fa piacere rivedere gli stessi gruppi anno dopo anno – aggiunge Pozzi – perché significa che l’esperienza funziona. I nostri spazi, le aree ristoro e la disposizione del parco si adattano perfettamente alle esigenze organizzative dei Grest».

La stagione ha beneficiato di nuovi investimenti, come le cassette di sicurezza posizionate sotto ogni ombrellone, la spiaggia di vera sabbia e l’area dog friendly su prenotazione. Con 20 scivoli di vario tipo, il parco conferma un’offerta adatta a tutte le età.

Un passo importante è stato l’acquisto della piena proprietà dell’area, con un investimento da 1,3 milioni di euro per 162.000 metri quadrati, che apre la strada a interventi strutturali futuri. Tra i progetti già in corso, la riapertura delle serate estive a partire dal 2026: «Ci scrivono in tanti, chiedendo quando torneremo a offrire le serate in piscina», conclude Pozzi, «L’entusiasmo della gente ci spinge a crederci».