Verona potenzia i controlli semaforici in Corso Venezia con l’installazione di un secondo Photored per entrambe le direzioni

L’Amministrazione di Verona ha deciso di rafforzare i controlli stradali in Corso Venezia, all’altezza dell’incrocio con via Porto S. Michele, installando un secondo Photored. Il dispositivo, già in possesso del Comune, permetterà di monitorare i passaggi con il rosso in entrambe le direzioni, integrandosi con quello già attivo in direzione centro, che registra una media di 50 violazioni settimanali.

“Abbiamo rilevato che nell'incrocio in Corso Venezia, direzione Porta Vescovo, si registrano 50 violazioni settimanali, a differenza degli altri incroci dove i Photored ne registrano una media di 30 – spiega l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi –. Per motivi di sicurezza si rende necessario presidiare ulteriormente quell'incrocio, posizionando un ulteriore dispositivo nella direzione opposta”.

Negli altri incroci cittadini, i dispositivi di rilevamento registrano una media settimanale di 17 infrazioni in via Barana, 23 in via Faccio e 30 in viale Colombo. Il nuovo Photored era originariamente destinato alla Bretella T4-T9, ma l’assenza del decreto prefettizio ha reso necessario il suo spostamento in Borgo Venezia. L’installazione comporterà soltanto i costi di montaggio e collegamento, rendendo l’intervento efficace e contenuto per le casse comunali.

“Oltre alle 50 violazioni settimanali, accadono anche alcuni incidenti per chi non si ferma dal lato opposto, quindi è fondamentale mettere in sicurezza l’incrocio anche in direzione San Michele”, aggiunge il Comandante della Polizia locale Luigi Altamura.