Isoclima cambia proprietari: Fondo Italiano e "The Equity Club" al timone

Cambio di scena per Isoclima, la società padovana specializzata in vetro, policarbonato e acrilico per applicazioni tecnologiche e di sicurezza: il Fondo Italiano d’Investimento e la piattaforma di club deal "The Equity Club" hanno firmato, nell’antivigilia di Natale, un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% dell’azienda. Dopo otto anni, esce di scena il fondo paneuropeo Stirling Square Capital Partners.

L’operazione, che sarà perfezionata nella primavera del 2026, passa attraverso il Fondo Italiano Consolidamento e Crescita II (Ficc II) e Tec Glass Spa, veicolo indipendente della piattaforma "The Equity Club", promossa da Mediobanca e dedicata a clienti ultra-high-net-worth e famiglie imprenditoriali italiane. Il valore dell’accordo non è stato reso noto.

Secondo i nuovi proprietari, l’acquisizione non rappresenta solo un cambio di controllo, ma apre la strada a una strategia di crescita nazionale e internazionale, inclusa la possibilità di ulteriori acquisizioni nel settore, in Italia e all’estero. Gli obiettivi principali: consolidare la presenza in Europa e Nord America, sviluppare settori ad alto potenziale come l’aerospazio e rafforzare la filiera produttiva.

In termini di governance, la continuità sarà garantita dalla conferma della CEO Liviana Forza, in carica dal 2024, mentre la strategia di sviluppo prevede sia crescita interna basata sull’innovazione sia accelerazioni tramite operazioni di M&A, attese nei prossimi dodici mesi.

Fondata a Este nel 1977 da Augusto Gasparetto e Alberto Bertolini, Isoclima opera in settori industriali di nicchia e ad alto contenuto tecnologico: aerospazio, automotive ad alte prestazioni, difesa, veicoli blindati, architettura di sicurezza e nautica esclusiva. Con sei stabilimenti tra Italia, Stati Uniti e Croazia, l’azienda impiega oltre mille persone e chiuderà il 2025 con ricavi pari a 150 milioni di euro, con un EBITDA al 18% del fatturato.