Il ritorno del Padova: dalla sofferenza alla Serie B, la rinascita Biancoscudata

Padova sei bellissima. B di bellissima.

Sì perché è tutto vero è serie B al Santo. Hai sofferto tanto, hai aspettato, beffe e delusioni negli anni. Perugia e Alessandria, sudtirol e Palermo, Mantova. Amarezza. Poi è arrivato Andreoletti, giovane mister prodigio, l’uomo giusto al momento giusto. E tutto è cambiato. Padova, quando nessuno credeva in te, hai dominato e regalato calcio. Ci sono volute 25 partite per batterti.

Poi la crisi di marzo e il mal di trasferta. Quando sembrava tutto perso hai sofferto, di nuovo, hai rivisto i fantasmi del passato. Ma dall’alto Nereo Rocco ti ha guardata e ha deciso che dovevi avere un’altra occasione, proprio nella sua casa, a Trieste.. E così te la sei presa, 6 anni dopo, quella tanto desiderata Serie B. Sull’altura della Val Gobbia, a 460 metri dal mare, tra i colori dei tifosi padovani, il cielo piovoso, oggi, è biancoscudato.

Ora, Padova, festeggia, goditela, esulta. Perché sarà bellissimo.

Venerdì 25 aprile 2025.

Il Padova torna nel calcio che conta.