A Chioggia il mito prende vita con “L’Antica Voce dei Draghi”

Il fascino dei draghi, antichi custodi del mito e dell’immaginario collettivo, prende forma e colore nel cuore di Chioggia. Dal 22 al 31 agosto 2025, nella splendida cornice della Chiesa di San Martino Vescovo, l’artista Stefania D’Urso presenta la mostra “L’Antica Voce dei Draghi”, un’esposizione suggestiva che raccoglie 30 opere originali realizzate su legno, carta e cotone.

Un viaggio visivo e simbolico, nato dalla riflessione dello scrittore Eugenio Mombelli: “Com’è possibile che tutte le civiltà del mondo, da sempre, parlino dei draghi?”. A questa domanda, D’Urso risponde con un linguaggio artistico che unisce poesia e spiritualità, immaginazione e memoria.

Un'arte che parla al cuore

I draghi di Stefania D’Urso non incutono timore, ma accolgono e raccontano: sono simboli di rinascita, armonia e speranza, creature che sembrano uscire da una fiaba antica per ricordarci il potere della bellezza e dell’equilibrio tra uomo e natura. Le sue opere si muovono tra grafica, pittura naïf e decorazione, dando vita a un universo sospeso che incanta adulti e bambini.

La mostra è patrocinata dal Comune di Chioggia, che ha accolto con entusiasmo questo evento culturale.
"Accogliamo con orgoglio questa iniziativa – ha dichiarato l’Assessore al Turismo Riccardo Griguolo – perché porta nuova linfa alla nostra proposta culturale. Stefania D’Urso ci offre una visione raffinata e poetica del mito, perfettamente in sintonia con l’anima della nostra città. Invito cittadini e turisti a scoprire questo percorso unico, che rende Chioggia ancora più viva e attrattiva".

Una tappa d’arte imperdibile

Già conosciuta a livello internazionale grazie alla mostra “Reminiscenze della foresta” organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura del Cairo, Stefania D’Urso torna a emozionare il pubblico con un progetto che parla una lingua universale: quella del mito reinterpretato con sensibilità contemporanea.

La mostra “L’Antica Voce dei Draghi” è a ingresso libero e sarà visitabile tutti i giorni dalle 17.00 alle 23.00 presso la Chiesa di San Martino Vescovo, in Calle San Martino.