domenica, 28 Aprile 2024
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Tangenziale sud, la guerra continua

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Nessun accordo sulla bretella di via Mestrina a Noale, mentre il presidente del Veneto Luca Zaia firma il decreto dando il via libera alla tangenziale sud di Scorzè. Sono settimane calde per definire il futuro della viabilità di quest’area del Miranese nord. Anche se le polemiche non accennano a finire. Intanto la conferenza dei servizi sul nodo di via Mestrina, che ha visto il secco e unico no di Salzano, rappresentato dal sindaco Alessandro Quaresimin, tra i nove enti seduti attorno al tavolo all’ipotesi di strada di collegamento tra via Mestrina e via Cornarotta a Robegano. “Con questa posizione — dice l’assessore alla Viabilità di Noale Luciano Gobbato — Salzano si assume una grossa responsabilità nei confronti dei cittadini, non solo di Noale ma anche di quelli residenti all’incrocio del Pioppeto e delle famiglie che presto andranno ad abitare nella vicina nuova lottizzazione”. Celeghin chiede al collega Quaresimin di fare un passo indietro. “L’opera è fondamentale per tutta la zona — osserva — al punto che sulla rotonda sarebbe realizzata una pista ciclopedonale. Condivido le perplessità espresse a suo tempo da Salzano sul cambio di rotta del secondo stralcio del primo lotto della variante alla Noale ma ora non possiamo perdere un’occasione così importante per i cittadini e le aziende del Miranese. In ogni caso, presenteremo il progetto ai residenti di via Mestrina e poi, in caso di immobilità, procederà in altre sedi istituzionali”. Quaresimin spiega i motivi della contrarietà del suo Comune. “Per la prima volta — dichiara — lo studio di progettazione, Veneto Strade e Regione hanno riconosciuto i problemi di quell’incrocio. All’inizio erano negati, a differenza nostra che li abbiamo sempre sottolineati. L’ipotesi by-pass non è stata discussa con noi e, ripeto, non dà risposte ai cittadini di via Mestrina, che si ritroverebbero una seconda strada a nord”. A pochi chilometri di distanza, invece, Scorzè vede sempre più vicina la costruzione della“Variante di Noale e Scorzè alla 515 Noalese, primo stralcio, secondo lotto” (tangenziale sud) da via Milano a via Boschi, tutto tra i confini di Scorzè. A breve si andrà in appalto e i lavori dureranno circa un anno, con l’obiettivo di concluderli per fine 2014, quando si aprirà il casello del Passante. Lungo il tracciato, di circa tre chilometri, ci saranno quattro rotatorie: via Milano, via De Gasperi, via Volta (zona via Olmara) e via Boschi, questa già esistente. Su via Milano e via De Gaspari, il rondò avrà due corsie e un diametro interno di 50 metri, quello in via Volta, stesso diametro ma a tre corsie. Resta irrisolto il nodo di via Mestrina a Noale. Se il vecchio progetto prevedeva il collegamento con via Volta a Scorzè passando a nord della centrale elettrica, in questo è assente. “Un importante tassello — spiega il sindaco di Scorzè Giovanni Battista Mestriner — che chiarisce il tema della viabilità nostra e circostante, per tutelare i cittadini di Scorzè”.