martedì, 7 Maggio 2024
HomeVenezianoMiranese NordScorzè. La San Benedetto inserisce laureati con percorsi professionali internazionali

Scorzè. La San Benedetto inserisce laureati con percorsi professionali internazionali

Tempo di lettura: 2 minuti circa

foto assessore donazzan alla san benedetto scorzèQuattro ragazzi laureati in discipline Ambientali hanno avviato un percorso professionale all’interno dell’Acqua Minerale San Benedetto di Scorzè, azienda italiana protagonista nel mercato delle bibite analcoliche. È il risultato del progetto “Specialista nello sviluppo e innovazione sostenibile”, l’iniziativa di formazione e avvio al lavoro realizzata grazie al programma Garanzia Giovani e al sostegno della Regione.
La fabbrica di viale Kennedy, in collaborazione con Cesqa (Università di Padova diretta da Antonio Scipioni) ha intrapreso un progetto di formazione e inserimento di giovani laureati, con l’obiettivo di mettere a punto un modello innovativo di raccolta dati e calcolo degli impatti ambientali, rappresentati con il valore di emissioni di anidride carbonica dei prodotti e dei processi industriali in tutti gli stabilimenti del gruppo.
Nello specifico, si è mirato a preparare i ragazzi perché fossero in grado di predisporre il modello di calcolo di consumi energetici e relativi all’impatto ambientale, circa i processi aziendali (approvvigionamento, produzione, logistica).
L’intervento ha riguardato gli stabilimenti italiani di Scorzè, Popoli (Pescara), Donato (Biella), Viggianello (Potenza) e quelli in Polonia, Ungheria e Spagna. In totale hanno avuto un’importante esperienza professionale nelle fabbriche dello stivale nove laureati, di cui quattro hanno continuato la loro attività.
A presentare l’esito del progetto alla stampa, nella sede dell’azienda a Scorzè, sono stati l’assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Elena Donazzan, il presidente di “Acqua Minerale San Benedetto” Enrico Zoppas e Tullio Versace, del consiglio d’amministrazione. Accanto a loro, Martina Carraro, Alice Caniato e Marianna Broglio, nelle vesti di “testimonial” del progetto formativo e dell’inserimento lavorativo. “San Benedetto si conferma virtuosa, lungimirante – ha spiegato l’assessore regionale Elena Donazzan – e in grado di cogliere le opportunità messe a disposizione dalla Regione Veneto in termini di interventi promossi nell’ambito di “Garanzia Giovani” che punta sui nuovi laureati con un’alta formazione. In questo modo il gruppo si consolida come protagonista del mercato, offrendo ai giovani l’opportunità di entrare nel mondo del lavoro e crescere professionalmente”.  Una opportunità in questo caso per i giovani di Scorzè.

Alessandro Ragazzo