Adam Driver non è il solo americano a far parlare di sé oggi, perché alla Mostra del Cinema di Venezia è arrivato anche il marito di Amal Alamuddin, ovvero George Clooney
E venne il giorno di “Ferrari”, il film di Michael Mann dedicato all’uomo che più di ogni altro ha contribuito a far diventare il Made in Italy un brand mondiale. Adam Driver e Patrick Dempsey erano attesissimi qui a Venezia, vista la penuria di star hollywoodiane che rende un po’ meno sfavillante il red carpet di fronte al Palazzo del Cinema. Un po’ freddo e distante nei confronti dei fan che lo aspettavano, Driver in conferenza stampa ha parlato sì della sua interpretazione, ma ha approfittato dell’occasione per dare visibilità allo sciopero di attori e sceneggiatori a Hollywood. Ha ribadito infatti che il problema è rappresentato principalmente da Netflix e Amazon che sono restii a qualsiasi trattativa. Il risultato è che a Hollywod tutti hanno incrociato le braccia e, se si continua così, molto probabilmente nel giro di qualche settimane diventerà impossibile per gli studios lavorare a nuovi progetti.
Come al solito le proiezioni per la stampa dei film in concorso sono già iniziate al mattino ma soltanto a partire dal pomeriggio il pubblico potrà assistere a “Ferrari” e a tutti gli altri film concorso.
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Anche “Dogman” di Luc Besson alla Mostra del Lido
Oggi, infatti, è anche il giorno di “Dogman” di Luc Besson, l’enfant terrible del cinema francese, di “El Conde” di Larrain, che propone un visionario Pinochet vampiro (film forse non perfettamente riuscito ma che ha un suo perché) e di “Bastarden” di Nikolaj Arcel.
Tra i film in concorso finora sono sicuramente da segnalare “Comandante” di Edoardo De Angelis e “Dogman” di Besson, due film che non sono esenti da difetti ma che hanno il gran pregio di rischiare e, soprattutto, di emozionare il pubblico. Su “Ferrari” vige ancora l’embargo quindi vi diremo di più domani.
George Clooney accompagnatore alla Mostra del cinema di Venezia
Ma Adam Driver non è il solo americano a far parlare di sé oggi, perché a Venezia è arrivato anche il marito di Amal Alamuddin, ovvero George Clooney. Clooney però non è qui per lavoro, ma solo per accompagnare la moglie e per occuparsi dei gemelli Ella e Alexander.
Protagonista della trasferta veneziana è infatti Amal, che quesa sera riceverà dalle mani di Nacy Pelosi il Diane Von Furstenberg Awards (appuntamento alle 19:00 alla Fondazione Cini). Sempre per stare in tema very very glamor questa sera ci sarà anche il party di Cartier a Ca’ Giustiniani con il compositore Justin Hurwitz che regalerà al pubblico un’esecuzione live della colonna sono di “La La Land” e “Babylon”
Giacomo Brunoro
