domenica, 28 Aprile 2024
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Venezia saluta il nuovo anno con i fuochi a San Marco e la musica in Piazza Ferretto

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40mila le persone per lo spettacolo pirotecnico e Piazza Ferretto stracolma per ballare e divertirsi in allegria. Poi concerto di capodanno alla Fenice e ibernisti al Lido

Venezia ha accolto l’arrivo del 2024 con lo spettacolo pirotecnico in Bacino San Marco e in terraferma con la festa musicale targata Radio Company in Piazza Ferretto. (Continua a leggere dopo la gallery)

Sono state oltre 40mila le persone che si sono riversate in città per vivere la magia di un capodanno nella città più bella del mondo, ma una folla festante ha anche riempito il cuore di Mestre per ballare e divertirsi in allegria.

Grande l’impegno di Comune di Venezia e Vela Spa per la buona riuscita delle manifestazioni diffuse sul territorio comunale, con il fondamentale supporto del personale delle società partecipate, della Polizia locale e della Protezione Civile, delle Forze dell’ordine, dei Vigili del Fuoco e del Suem, impegnate a garantire l’ordine, il decoro e la sicurezza, con il coordinamento della Prefettura.

A tutti loro è arrivato il plauso del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro: “Voglio ringraziare, a nome mio e dell’intera Città di Venezia, tutti coloro che hanno consentito di accogliere al meglio e garantire la sicurezza delle migliaia di persone che hanno scelto Venezia e Mestre
per festeggiare Capodanno. Una macchina organizzativa impegnata ad ogni livello, dagli operatori ai funzionari, fino ai dirigenti, dove ciascuno ha operato in stretto e costante coordinamento. Un grande lavoro di squadra che ha permesso a chiunque di trascorrere
la notte di San Silvestro in serenità, in tutte quelle che amiamo definire “le città di Venezia”, dalle isole della Laguna alla terraferma. A tutti arrivi l’augurio di un Buon 2024!”

Il nuovo anno si è aperto poi all’insegna della grande musica classica con il tradizionale Concerto al Teatro La Fenice, diretto dal Maestro Fabio Luisi e trasmesso in diretta su Rai 1. Suddiviso in una prima parte esclusivamente orchestrale con l’esecuzione
della Sinfonia n. 2 di Johannes Brahms e una seconda parte dedicata al melodramma, con una carrellata di arie e passi corali dal repertorio operistico. Il Concerto si è chiuso con due pagine celeberrime di Giuseppe Verdi, capisaldi del patrimonio musicale italiano:
il coro “Va’ pensiero sull’ali dorate” da Nabucco e il festoso brindisi “Libiam ne’ lieti calici” da La traviata. In scena anche un omaggio ai settant’anni della televisione italiana, con un medley delle sigle più celebri del suo storico palinsesto.

Al Lido di Venezia il nuovo anno è stato salutato con l’ormai classico tuffo in mare per il tradizionale “bagno” di Capodanno. L’appuntamento, giunto alla 43esima edizione, è promosso dal Gruppo Ibernisti del Lido e supportato dal Comune di Venezia tramite Vela spa.

Per gestire e coordinare gli eventi in laguna e terraferma, Vela Spa ha schierato circa 300 persone: un dirigente, un responsabile eventi, 7 funzionari eventi e 2 funzionari comunicazione, 2 safety manager, 200 addetti alla sicurezza, 40 addetti al servizio “cacciabottiglie”, 10 operai addetti al movimento transenne e segnaletica per la sicurezza, 8 tecnici audio per la gestione di messaggi vocali per la sicurezza. A questi si aggiungono 30 maestranze tecnico-artistiche per lo spettacolo in Piazza Ferretto e 10 maestranze per lo show pirotecnico in Bacino di San Marco.

Non solo. Nella notte del 31 dicembre a partire dalle ore 22 e fino alle 3.30 è stata effettuata la raccolta delle bottiglie nei varchi grazie all’impiego di una ventina di operatori Veritas con una decina di carri dedicati e cestoni. Dalle 2.30 una sessantina di addetti Veritas con cinque barche e relativi piloti hanno provveduto allo spazzamento e alla pulizia dell’area marciana e delle direttrici principali. Servizi potenziati anche in Terraferma. Potenziati poi i servizi di Actv/Avm che hanno garantito un agevole deflusso al termine dei festeggiamenti, soprattutto a Venezia.