lunedì, 6 Maggio 2024
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Lavori Pnrr a Martellago, una relazione sull’avanzamento ad ogni consiglio

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La maggioranza accoglie in parte le richieste dell’opposizione di Martellago

Municipio di Martellago

In occasione del consiglio comunale straordinario richiesto dai consiglieri di opposizione del Polo Civico, a Martellago, la minoranza aveva inoltrato all’amministrazione alcune richieste mediante mozioni e interpellanze. Una norma del regolamento comunale, infatti, prevede che, se almeno un quinto dei consiglieri avanza questa richiesta, è possibile indire una seduta straordinaria.

In particolare, gli argomenti più sentiti hanno riguardato la verifica dello stato dei cantieri dei centri di aggregazione a fini sociali-culturali “Pro senectute”, a favore quindi delle persone anziane e finanziati dal Pnrr, oltre al ritiro o alla modifica della discussa delibera di giunta dello scorso dicembre che prevedeva la facoltà per l’amministrazione comunale di realizzare in esclusiva attività celebrative e riservandosi volta per volta di assegnare il patrocinio in alcune ricorrenze particolari, tra cui la Giornata della Memoria, il Giorno del Ricordo, il 25 aprile e il 2 giugno.

Quest’ultimo provvedimento fece molto scalpore suscitando la reazione dell’Anpi che parlò di deliberazione, questa come altre in altri Comuni che “si iscrivono nella volontà di costruire una narrazione revisionista della storia volta a ridimensionare, se non a negare il contributo fondamentale dato dai partigiani e dalle partigiane nella lotta di Liberazione dal nazifascismo”.

La vicesindaca Monica Cornello aveva precisato che l’intenzione “non è di negare diritti o libertà, ma di attribuire la dovuta importanza e solennità alle giornate di celebrazione istituzionale”.

Sul primo punto, quindi, è stata inoltrata una mozione con la richiesta di formare una commissione temporanea per la verifica dello stato dell’avanzamento di alcuni cantieri finanziati dal Pnrr, la cui rendicontazione almeno del 30% deve essere presentata entro settembre 2024. L’ultima seduta del consiglio si era tenuta a dicembre 2023 e, quindi, si rischiava, secondo i richiedenti, di andare troppo in là con i tempi.

“Sempre con grande spirito collaborativo” avevano dichiarato dal Polo Civico “chiediamo la creazione di una commissione ad hoc per tenere monitorata la situazione, altrimenti il rischio è di perdere 1 milione e mezzo di euro e di subire anche delle sanzioni”.

A seguito, però, di una discussione tra minoranza e l’assessore ai lavori pubblici Luca Faggian, si è arrivati al ritiro della mozione con la promessa da parte della giunta di indire una riunione della commissione urbanistica dove verrà relazionato lo stato di avanzamento dei progetti Pnrr appena prima di ogni consiglio comunale che da ora a settembre si riunirà sostanzialmente una volta al mese. Per quanto concerne invece la delibera sulle ricorrenze, la minoranza ha ottenuto dall’amministrazione che venga effettuata quella che si definisce un’”interpretazione autentica” viste le perplessità che aveva lasciato per come era stata redatta e, in caso, emendata delle parti meno chiare per fugare quindi ogni dubbio.

Riccardo Musacco