Feste natalizie in arrivo e aumento di spese e shopping per molti polesani: 7mila prodotti irregolari sequestrati dalla Guardia di Finanza di Rovigo. Merce non sicura in vendita in vendita ad Adria e Rovigo
La scorsa settimana sono stati intensificati i controlli su tutto il territorio Polesano da parte della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Rovigo. Controlli sul territorio, sia nei negozi che nell’ambito del commercio all’aperto, tra le bancarelle. Verifiche per tutelare i consumatori sempre più esposti a condotte di imprenditori che immettono sul mercato prodotti importati non conformi, oppure merce non rispettosa degli avanzati standard di sicurezza europei.
Due maxi negozi multati
Due le attività commerciali multate tra il Medio e il Basso Polesine: un negozio di Adria a conduzione cinese e uno di Rovigo, condotto da un titolare italiano. E’ scattato così il sequestro amministrativo da parte del Gruppo di Rovigo e della Tenenza di Adria di oltre 7.000 prodotti irregolari fra giocattoli e attrezzi per il fai-da-te esposti per la vendita e totalmente privi di etichettatura ovvero di istruzioni relative al loro utilizzo, così come prescritto dal Codice del Consumo. In entrambi i casi, oltre al sequestro della merce sono state applicate sanzioni amministrative fino a un massimo di 25.823 euro per ciascuna impresa controllata.
Controlli anche lungo le strade
Compete adesso alla Camera di Commercio stabilire l’esatta cifra delle sanzioni. In altri negozi inoltre, sono stati eseguiti numerosi controlli sia sulla regolare emissione degli scontrini fiscali che sul rispetto degli altri adempimenti previsti dalle leggi vigenti, fra cui la normativa sul commercio di prodotti sottoposti ad accisa, come gli alcolici. I controlli hanno interessato anche la movimentazione delle merci lungo le arterie stradali, nel corso dei quali sono stati sequestrati tre automezzi per violazioni al codice della strada. Gli interventi si inquadrano nel contesto delle attività di controllo di polizia economico-finanziaria che, oltre che tendere a disarticolare le filiere dell’illecita commercializzazione di prodotti non conformi e pericolosi per gli utilizzatori, mirano anche a contrastare le pratiche di illecita concorrenza nei confronti degli operatori che, rispettosi delle regole, sostengono maggiori costi. Per effettuare i controlli sono state predisposte diverse pattuglie che hanno interessato le aree delle tenenze di Adria, Lendinara, Loreo e Occhiobello.
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