Il vicesindaco di Adria, Wilma Moda, traccia il rendiconto dei proventi delle sanzioni per violazioni amministrative al codice della strada per l’anno 2020 e chiarisce: "I proventi degli autovelox destinati alla sicurezza stradale".
Vicesindaco Wilma Moda
“Entro il 31 maggio di ogni anno viene trasmessa in via telematica una relazione al ministero delle infrastrutture e dei trasporti e al ministero dell’interno in merito all’ammontare complessivo dei proventi delle sanzioni per le violazioni amministrative al codice della strada suddivisi per l’art.208 (divieto di sosta, disco orario scaduto ecc) e art.142 (autovelox). Nel 2020 sono stati accertati (e questo non significa che sono stati incassati) 1. 476.888 euro. I proventi incassati al netto delle spese per i procedimenti amministrativi sono stati (per l’art..208) circa 284mila euro, di cui circa 97mila euro utilizzati, mentre i proventi incassati dagli autovelox (art.142) sono stati circa 830mila euro, di cui circa 770mila utilizzati.
La destinazione degli incassi
“Gli incassi già avvenuti -spiega il vicesindaco - hanno una specifica destinazione quale: la manutenzione della segnaletica stradale, il potenziamento e manutenzione del sistema di videosorveglianza, previdenza complementare polizia locale, assunzione vigili stagionali, spese per sicurezza stradale, sfalcio cigli stradali, acquisto sale per neve e ghiaccio, spese per sgombero neve, manutenzione pubblica per sicurezza strade, impianti semaforici e asfaltature strade”.
Le dichiarazioni del sindaco di Adria
“Tutti i proventi delle varie sanzioni per violazioni amministrative al codice della strada, - ribadisce il sindaco del Comune di Adria, Omar Barbierato - saranno utilizzati per mantenere la sicurezza delle strade a tutela quindi dell’incolumità pubblica e con lo scopo di rendere il territorio comunale più vivibile”.
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