Memorie rock: cinque libri da leggere subito

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16.11.2021 - 08:15

Il mondo del rock è un posto interessante e, di tanto in tanto, è bene mettere per iscritto cosa vi accade. Libri Ultimamente, per esempio, Dave Grohl ha deciso di aggiungere la sua interpretazione letteraria alla favolosa storia dei Nirvana, pubblicando il memoir The storyteller, dove racconta il suo periodo nella band grunge più famosa del mondo. Ma Grohl non è l’unico ad avere una storia intrigante da raccontare: il 2021 ha visto musicisti ed esperti del settore riunirsi per pubblicare alcuni dei migliori racconti rock degli ultimi anni. Se non l'hai già fatto, eccone cinque da andare a recuperare il prima possibile. I titoli riportati sono quelli dei libri tradotti in italiano (se disponibili). Dave Grohl – The storyteller. Storie di vita e di musica Chi si immagina un’indecente storia degli eccessi dei Nirvana, raccontata dal loro ex batterista, potrebbe rimanere deluso. Definito dall’autore una raccolta di momenti, il libro è adatto a persone di tutte le età: Grohl lo ha scritto anche affinché le sue giovani figlie possano leggerlo in futuro. The storyteller è anche un libro divertente. Rievoca frammenti del suo primo tour in assoluto, fatto alla tenera età di 18 anni, fino all’ingresso nella Rock & Roll Hall of Fame, nel 2014. Parla anche della sua relazione con Kurt Cobain e della tristezza provocata dal suo suicidio, nei primi anni '90. La sua successiva ascesa al successo per la seconda volta con i Foo Fighters è di grande ispirazione e fa di questo libro una lettura obbligata questo autunno. Steven Van Zandt – Memoir. La mia odissea, fra rock e passioni non corrisposte I fan del rock sono abituati a sentir parlare degli eccessi delle loro star preferite, dall'abuso di droghe alla dipendenza dal gioco d’azzardo. In questo contesto, Steven Van Zandt è un po’ un’eccezione. Come il suo migliore amico Bruce Springsteen, questa leggenda del New Jersey non è mai stata particolarmente attratta dalle sostanze, preferendo invece dedicare le proprie energie a fare musica e apparire ogni tanto in programmi TV pluripremiati. La carriera di Van Zandt, noto anche come Little Steven, è stata piena di azione, che si tratti di ospitare un popolare programma radiofonico garage rock, fondare un'etichetta discografica o persino creare un'iniziativa di educazione artistica. Nel suo affascinante libro di memorie parla apertamente delle esperienze maturate in oltre cinquant’anni di carriera. Bob Spitz – LED Zeppelin: The biography Scrivere il libro perfetto su una delle più grandi rock band di sempre è impossibile, ma Bob Spitz ci va vicino. Lo scrittore, un tempo manager musicale (fra i suoi ex clienti vanta Bruce Springsteen ed Elton John), ha portato a termine un lavoro straordinario che contiene oltre 150 interviste con i collaboratori dei Led Zep: più di 700 pagine. Se cerchi storie di dissolutezza rock, questo libro le ha, ma la parte dedicata alla morte del batterista John Bonham è un antidoto a queste storie selvagge… È chiaro che Spitz ha impiegato migliaia di ore di lavoro in questo sforzo, e il risultato è una lettura avvincente che i fan dei Led Zeppelin non riusciranno a sospendere neanche per un attimo. Brad Tolinski e Chris Gill – Eruption: Conversations with Eddie Van Halen La musica di Eddie Van Halen, morto lo scorso ottobre, è senz’altro il dono più bello che ci abbia lasciato. Ma ci ha sono anche più di 50 ore di commoventi interviste con i giornalisti del rock Brad Tolinski e Chris Gill. Il duo le ha raccolte in un superbo libro di memorie che copre tutto ciò che riguarda la leggenda del rock, dalla sua infanzia in una famiglia di lingua olandese all’ascesa alla fama negli anni '70. Parla anche delle stranezze della personalità di Eddie, come il suo interesse per gli strumenti strani e la sua ossessione per le chitarre modificate. Leggendo queste interviste così intime e personali, sembra di avere una conversazione direttamente con Van Halen, senza la mediazione dei due scrittori. Robby Krieger – Set the Night on Fire: Living, Dying, and Playing Guitar with the Doors Vi siete mai chiesti com’è far parte di una delle più grandi rock band di tutti i tempi, insieme all'iconico Jim Morrison? Robby Krieger, chitarrista dei Doors, può fornirne un resoconto di prima mano, pubblicato per la prima volta e intrigante proprio come sembra. Sotto forma di aneddoti, Krieg racconta come si è innamorato della musica, dove comprò la sua prima chitarra e i primi concerti dei Doors in piccoli bar e cortili vuoti. Parla anche del famigerato avvenimento di New Haven in cui Morrison venne arrestato sul palco dopo aver insultato un agente di polizia. Krieger racconta anche le sue lotte personali e trova un delicato equilibrio tra gli alti e i bassi della sua vita. Probabilmente moltissimi fan dei Doors vorrebbero leggere delle memorie così dettagliate scritte da Jim Morrison, ma di certo nessuno si pentirà di aver letto quelle di Krieg.

Il mondo del rock è un posto interessante e, di tanto in tanto, è bene mettere per iscritto cosa vi accade.

Libri

Ultimamente, per esempio, Dave Grohl ha deciso di aggiungere la sua interpretazione letteraria alla favolosa storia dei Nirvana, pubblicando il memoir The storyteller, dove racconta il suo periodo nella band grunge più famosa del mondo. Ma Grohl non è l’unico ad avere una storia intrigante da raccontare: il 2021 ha visto musicisti ed esperti del settore riunirsi per pubblicare alcuni dei migliori racconti rock degli ultimi anni. Se non l'hai già fatto, eccone cinque da andare a recuperare il prima possibile. I titoli riportati sono quelli dei libri tradotti in italiano (se disponibili).

Dave Grohl – The storyteller. Storie di vita e di musica

Chi si immagina un’indecente storia degli eccessi dei Nirvana, raccontata dal loro ex batterista, potrebbe rimanere deluso. Definito dall’autore una "raccolta di momenti", il libro è adatto a persone di tutte le età: Grohl lo ha scritto anche affinché le sue giovani figlie possano leggerlo in futuro. The storyteller è anche un libro divertente. Rievoca frammenti del suo primo tour in assoluto, fatto alla tenera età di 18 anni, fino all’ingresso nella Rock & Roll Hall of Fame, nel 2014. Parla anche della sua relazione con Kurt Cobain e della tristezza provocata dal suo suicidio, nei primi anni '90. La sua successiva ascesa al successo per la seconda volta con i Foo Fighters è di grande ispirazione e fa di questo libro una lettura obbligata questo autunno.

Steven Van Zandt – Memoir. La mia odissea, fra rock e passioni non corrisposte

I fan del rock sono abituati a sentir parlare degli eccessi delle loro star preferite, dall'abuso di droghe alla dipendenza dal gioco d’azzardo. In questo contesto, Steven Van Zandt è un po’ un’eccezione. Come il suo migliore amico Bruce Springsteen, questa leggenda del New Jersey non è mai stata particolarmente attratta dalle sostanze, preferendo invece dedicare le proprie energie a fare musica e apparire ogni tanto in programmi TV pluripremiati. La carriera di Van Zandt, noto anche come Little Steven, è stata piena di azione, che si tratti di ospitare un popolare programma radiofonico garage rock, fondare un'etichetta discografica o persino creare un'iniziativa di educazione artistica. Nel suo affascinante libro di memorie parla apertamente delle esperienze maturate in oltre cinquant’anni di carriera.

Bob Spitz – LED Zeppelin: The biography

Scrivere il libro perfetto su una delle più grandi rock band di sempre è impossibile, ma Bob Spitz ci va vicino. Lo scrittore, un tempo manager musicale (fra i suoi ex clienti vanta Bruce Springsteen ed Elton John), ha portato a termine un lavoro straordinario che contiene oltre 150 interviste con i collaboratori dei Led Zep: più di 700 pagine. Se cerchi storie di dissolutezza rock, questo libro le ha, ma la parte dedicata alla morte del batterista John Bonham è un antidoto a queste storie selvagge… È chiaro che Spitz ha impiegato migliaia di ore di lavoro in questo sforzo, e il risultato è una lettura avvincente che i fan dei Led Zeppelin non riusciranno a sospendere neanche per un attimo.

Brad Tolinski e Chris Gill – Eruption: Conversations with Eddie Van Halen

La musica di Eddie Van Halen, morto lo scorso ottobre, è senz’altro il dono più bello che ci abbia lasciato. Ma ci ha sono anche più di 50 ore di commoventi interviste con i giornalisti del rock Brad Tolinski e Chris Gill. Il duo le ha raccolte in un superbo libro di memorie che copre tutto ciò che riguarda la leggenda del rock, dalla sua infanzia in una famiglia di lingua olandese all’ascesa alla fama negli anni '70. Parla anche delle stranezze della personalità di Eddie, come il suo interesse per gli strumenti strani e la sua ossessione per le chitarre modificate. Leggendo queste interviste così intime e personali, sembra di avere una conversazione direttamente con Van Halen, senza la mediazione dei due scrittori.

Robby Krieger – Set the Night on Fire: Living, Dying, and Playing Guitar with the Doors

Vi siete mai chiesti com’è far parte di una delle più grandi rock band di tutti i tempi, insieme all'iconico Jim Morrison? Robby Krieger, chitarrista dei Doors, può fornirne un resoconto di prima mano, pubblicato per la prima volta e intrigante proprio come sembra. Sotto forma di aneddoti, Krieg racconta come si è innamorato della musica, dove comprò la sua prima chitarra e i primi concerti dei Doors in piccoli bar e cortili vuoti. Parla anche del famigerato avvenimento di New Haven in cui Morrison venne arrestato sul palco dopo aver insultato un agente di polizia. Krieger racconta anche le sue lotte personali e trova un delicato equilibrio tra gli alti e i bassi della sua vita. Probabilmente moltissimi fan dei Doors vorrebbero leggere delle memorie così dettagliate scritte da Jim Morrison, ma di certo nessuno si pentirà di aver letto quelle di Krieg.