Stop alle auto dentro le Mura dalle 9 alle 18 per limitare lo smog e sensibilizzare i cittadini
Torna la giornata ecologica a Treviso: domenica prossima la circolazione delle auto e dei veicoli a motore sarà interdetta in tutto il centro storico. Il divieto scatterà alle 9, per terminare alle 18. L'amministrazione comunale del capoluogo della Marca, con apposita ordinanza del sindaco, ha predisposto l'iniziativa nell'ambito delle misure promosse dalla Regione Veneto per contenere le polveri sottili e l'inquinamento dell'aria e per sensibilizzare la popolazione all'utilizzo di mezzi alternativi alle auto e a emissioni zero. Al fine di rendere agevole l’accesso ai visitatori verrà predisposta un'apposita cartellonistica stradale e info-grafiche sui pannelli a messaggio variabile, installati lungo le principali vie d’accesso della città. In particolare, sarà consigliata la sosta nelle seguenti aree: Cittadella delle Istituzioni (1280 stalli, 10 minuti a piedi dal centro storico), via Lanceri di Novara (300 stalli, 5 minuti), Park Pattinodromo, 380 stalli, 2 minuti), Lungo Mura Porta S. Tomaso (100 stalli, 2 minuti), Park Foro Boario (800 stalli, 8 minuti), Park Dal Negro (550 stalli 2 minuti), Cavalcavia stazione (60 stalli, 5 minuti), Metropark Stazione (400 stalli, 5 minuti), Condominio Appiani (100 stalli, 10 minuti).
Deroghe per residenti, auto elettriche e categorie particolari
Come sempre in queste occasioni, sono previste varie deroghe. Potranno circolare comunque i veicoli dei residenti o domiciliati nell'area interdetta al traffico o diretti in un’autorimessa situata all'interno del perimetro del blocco, limitatamente al tragitto da e per il luogo di residenza o domicilio e da e per l'autorimessa. Inoltre i veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi purché funzionanti a motore elettrico, quelli alimentati a benzina dotati di impianti omologati per il funzionamento anche a Gpl o gas metano (purché circolanti in questa modalità). Ancora: i veicoli al servizio di portatori di handicap muniti di contrassegno, per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di gravi malattie, in grado di esibire relativa certificazione medica rilasciata dagli Enti competenti. Infine, potranno transitare anche i mezzi delle persone che prestano assistenza a ricoverati nei luoghi di cura o servizi residenziali per autosufficienti.
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