Finisce il mercato tutelato della luce per i veneziani

A partire da lunedì 1 luglio, il settore energetico italiano affronta un nuovo cambiamento con la cessazione del mercato tutelato per l'energia elettrica, un processo che segue la liberalizzazione del mercato del gas avvenuta a gennaio. La riforma coinvolgerà circa 80.000 utenti nel Veneziano che attualmente beneficiano della tutela e non rientrano tra i cosiddetti utenti "vulnerabili" (ovvero gli anziani con un'età superiore a 75 anni, soggetti che si trovano in condizioni economicamente svantaggiate, soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 della legge 104/92)

Secondo l'ultimo rapporto Arera di fine 2023, la provincia di Venezia conta 458.000 utenti di energia elettrica, dei quali il 36% (approssimativamente 165.000 persone) era servito nel mercato di maggior tutela. Dati preliminari indicano che circa il 6% di questi utenti è già passato al mercato libero della luce, con molti cambiamenti avvenuti già da gennaio.

In definitiva, si prevede che circa 80.000 utenti veneziani migreranno al mercato libero dell'energia elettrica. Chi non sceglierà un nuovo fornitore sarà inserito automaticamente nel regime di tutela graduale, amministrato da Heracom, che garantisce un passaggio più morbido verso il mercato libero.

La situazione genera preoccupazioni tra i consumatori, come denunciato dall'associazione Adico. Il presidente Carlo Garofolini ha segnalato diverse problematiche, tra cui pensionati over 75 inseriti nel mercato libero senza richiesta, percettori di bonus sociale non informati sulla possibilità di rientrare tra i vulnerabili, e utenti non vulnerabili ignari del diritto a un periodo di sei mesi nel mercato a tutela graduale. Di fronte a questa confusione, Adico ha attivato un servizio gratuito di consulenza in collaborazione con S4 Energia, un fornitore mestrino, per assistere i soci nella transizione.