Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Il Parco Treves

Il Parco Treves perde un pezzo di storia: la coppa dell’edicola finisce nel canale

Parte dell’antico monumento simbolico è crollata nel canale San Massimo

Il Parco Treves perde un pezzo di storia: la coppa dell’edicola finisce nel canale

Foto di repertorio

Una nuova ferita si apre nel cuore del Parco Treves, il più antico tra i giardini storici pubblici di Padova. Una delle coppe ornamentali che sormontano l’edicola delle cosiddette cariatidi è caduta nel canale San Massimo, poco distante dal tempietto neoclassico progettato da Giuseppe Jappelli tra il 1829 e il 1835.

A fare la scoperta è stata una docente in visita, che ha notato l’assenza del manufatto e poi la sua presenza nel canale. La segnalazione ha portato alla messa in sicurezza dell’area e all’immediato coinvolgimento dell’assessorato al verde pubblico, che ha attivato le procedure con la Soprintendenza per il recupero e la successiva conservazione della coppa. Secondo i primi accertamenti, la caduta sarebbe avvenuta a causa del maltempo e della scarsa manutenzione, con rami pendenti che avrebbero potuto interferire con la stabilità della struttura.

Il Comune ha confermato che l’elemento sarà riposizionato nel corso dei prossimi restauri già programmati per l’edicola e le altre strutture lapidee del parco. L’episodio viene inteso come ulteriore conferma della necessità di intervenire con continuità su uno dei luoghi simbolo della città.

L’edicola, nonostante il nome, non è sorretta da cariatidi femminili ma da due figure maschili, i telamoni, che secondo alcune interpretazioni raffigurerebbero i fratelli Giacomo e Isacco Treves de’ Bonfili, collezionisti d’arte, mecenati e membri della massoneria. Il monumento è dedicato alla Fraterna Concordia, come indicato dall’iscrizione latina Procul o procul este profani, un’espressione dal forte valore simbolico legato all’iniziazione massonica.

Anche la coppa caduta avrebbe un significato rituale: più che un semplice ornamento, potrebbe essere stata pensata come simbolo dell’iniziazione, richiamando l’atto di bere da un calice in segno di appartenenza.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione