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Premio accademico

Due giovani scienziate dell’Università di Padova vincono il prestigioso ERC Starting Grant

Tre milioni di euro dall’Europa per studiare nuove cure contro le malattie dei motoneuroni e per sviluppare nuovi materiali per la produzione di sensori avanzati

Diana Piol, ricercatrice dell'UniPD

Diana Piol, ricercatrice dell'UniPD

L’Europa premia ancora la ricerca padovana. Due giovani ricercatrici dell’Università di Padova, Diana Piol e Alessandra Zanut, hanno conquistato l’ambito finanziamento ERC Starting Grant, portando in Veneto tre milioni di euro per progetti scientifici di grande respiro.

Piol, impegnata al Dipartimento di Scienze Biomediche, studierà nuove strategie terapeutiche per contrastare le malattie che colpiscono i motoneuroni, combinando esperimenti in laboratorio con tecnologie avanzate capaci di osservare le cellule nel minimo dettaglio. Zanut, del Dipartimento di Scienze Chimiche, svilupperà invece materiali innovativi su scala nanometrica, destinati alla realizzazione di sensori sofisticati, utili per il controllo della salute, dell’ambiente e di processi biologici complessi.

«A nome di tutta la comunità accademica – ha commentato la rettrice Daniela Mapelli – rivolgo i miei complimenti a Diana Piol e Alessandra Zanut. Il loro successo conferma il livello internazionale della nostra università, che continua a distinguersi sia per la qualità dei progetti che per la capacità di affrontare sfide scientifiche di grande importanza».

Alessandra Zanut

Il risultato consolida la posizione dell’Ateneo veneto ai vertici della ricerca europea: dopo essersi classificata prima in Italia per numero di ERC Advanced Grants, Padova si piazza ora tra le migliori università del Paese anche sul fronte degli Starting Grants, a pari merito con istituzioni come il Politecnico di Milano e la Sapienza di Roma.

In totale, quest’anno sono stati 30 i progetti finanziati in Italia e ben 55 quelli vinti da ricercatori italiani attivi anche all’estero. L’ennesima conferma, dunque, che il Veneto e in particolare l’Università di Padova restano un punto di riferimento nella scienza europea, capaci di attrarre fondi e talenti con idee che guardano al futuro.

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