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Rigenerazione a Verona Sud: via libera al progetto di riqualificazione della Torre Biasi

Studentato, albergo e nuova pista ciclo-pedonale per collegare l’area al polo universitario e al centro sportivo

Rigenerazione a Verona Sud: via libera al progetto di riqualificazione della Torre Biasi

Foto di repertorio

Su proposta della vicesindaca Barbara Bissoli, assessora all’Edilizia Privata, la Giunta comunale ha approvato oggi per il Consiglio comunale un importante intervento di rigenerazione urbana riguardante la Torre Biasi, edificio simbolo dell’architettura industriale del Novecento.

Il progetto prevede la trasformazione della Torre in un complesso multifunzionale con uno studentato di 57 alloggi per 92 posti letto e una struttura alberghiera, oltre alla riqualificazione dell’area verde circostante. Quest’area sarà collegata al polo universitario e ospedaliero di Borgo Roma e all’area sportiva delle Grazie tramite una nuova pista ciclo-pedonale, comprensiva di un sottopasso sotto il cavalcavia autostradale.

L’involucro esterno della Torre, tutelato come bene storico-architettonico, resterà invariato, mentre saranno rifunzionalizzati gli spazi interni. Il piano terra ospiterà ingressi separati per studentato e albergo, con spazi comuni di servizio. I primi cinque piani saranno destinati allo studentato, mentre dal sesto al nono piano troverà spazio l’albergo; il decimo piano sarà convertito in terrazza panoramica.

La pista ciclo-pedonale, finanziata con circa 820 mila euro, sarà una condizione necessaria per l’agibilità dell’albergo, mentre lo studentato potrà aprire anticipatamente grazie a un servizio navetta verso il polo universitario.

Inoltre, per la destinazione alberghiera, è previsto un contributo straordinario al Comune di 336 mila euro, pari al 50% del maggior valore generato dal cambio di destinazione d’uso.

La gestione dei primi tre anni dello studentato sarà affidata a Esu con tariffe calmierate, in linea con le normative del PNRR.

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