Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Attualità

Porto di Venezia, via libera al nuovo sito per i fanghi

46 ettari, 82 milioni di investimento e capacità di 3,8 milioni di metri cubi

Nuova Direzione per il Porto di Venezia: Sindacati e Autorità Portuale Trovano un Accordo

Foto di repertorio

Un passaggio decisivo per il futuro del sistema portuale veneto. La Commissione nazionale VIA ha espresso parere favorevole – pur chiedendo alcune integrazioni e prescrizioni – alla realizzazione del nuovo sito destinato al deposito dei sedimenti da escavo nella zona lagunare a sud dell’Isola delle Tresse, lungo il canale Malamocco–Marghera. Una decisione che consente di proseguire con i dragaggi necessari alla navigazione e alle opere che riguardano il porto e le città di Venezia e Chioggia.

Il progetto rappresenta il cuore di un percorso istituzionale condiviso tra Autorità Portuale, Commissario Crociere e vari enti tecnici, con l’obiettivo di creare uno spazio moderno e adeguato, capace di superare i limiti degli storici siti di deposito e garantire almeno 15 anni di attività. L’area occuperà 46 ettari, avrà un valore complessivo di 82 milioni di euro e potrà contenere fino a 3,8 milioni di metri cubi di materiali non pericolosi.

Il nuovo sito sarà completamente conterminato e impermeabilizzato, in linea con il Protocollo Fanghi e con tutte le normative chimiche e ambientali previste per gli escavi. Ora la palla passa alla Regione Veneto, chiamata a dare l’intesa finale con il Commissario Crociere. Parallelamente partirà la progettazione esecutiva, seguita dalla gara d’appalto.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione