Finco: “Con Stefani il Veneto guarda al futuro, tra giovani, famiglie e imprese”

La vittoria di Alberto Stefani alle elezioni regionali segna l’avvio di una nuova fase per il Veneto, secondo Nicola Finco, sindaco di Bassano e esponente della Lega, che ha guidato la campagna elettorale del partito.

“Il risultato è stato superiore alle aspettative – spiega Finco – e conferma la forza della Lega sul territorio. La nostra presenza capillare, l’impegno costante dei militanti e degli amministratori locali hanno premiato una rete che continua a funzionare anche a livello regionale e comunale”.

Finco sottolinea il ruolo del presidente uscente Luca Zaia e la freschezza del neo-presidente Stefani: “Zaia ha portato un grande contributo, con esperienza e autorevolezza. Stefani, giovane e dinamico, non solo garantisce continuità nella buona amministrazione, ma ha saputo parlare a settori nuovi dell’elettorato, trattando temi sociali, ambientali e di welfare che un tempo erano prerogativa della sinistra”.

Il sindaco di Bassano affronta anche il tema dell’astensionismo, che definisce “una crisi valoriale della società”: “Non è solo colpa della politica, ma di una società sempre più centrata sull’io e meno sul noi. La democrazia si fonda sulla partecipazione, e il voto resta un diritto fondamentale che va esercitato”.

Tra le priorità future, Finco evidenzia la necessità di sostenere giovani e famiglie, incentivare la formazione e le esperienze professionali, e rendere più competitive le imprese venete: “Dobbiamo creare opportunità per trattenere i talenti, supportare chi vuole costruire una famiglia e facilitare investimenti sul territorio. Problemi concreti come asili nido e mutui non possono essere trascurati, così come il sostegno al sistema produttivo regionale”.

Secondo Finco, il nuovo corso della Regione deve partire dai bisogni reali dei cittadini, mantenendo il Veneto competitivo e socialmente coeso: “È una sfida quotidiana che richiede risposte concrete, non solo discorsi di massima”.