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Cultura e inclusione
11.12.2025 - 16:11
Foto di repertorio
L’Università di Verona ha festeggiato oggi un importante traguardo di inclusione: la laurea del primo studente arrivato in Ateneo attraverso i corridoi universitari per rifugiati del programma Unicore – University Corridors for Refugees, promosso da UNHCR in collaborazione con 37 università italiane.
Il neolaureato, Apollo Pach, originario del Sud Sudan e rifugiato in Kenya, è giunto a Verona nell’autunno del 2023 grazie all’edizione 5.0 del progetto. Ha completato la laurea magistrale in Economics and Data Analysis rispettando i tempi previsti, diventando il primo studente Unicore dell’Ateneo veronese a raggiungere questo risultato. Nel settembre 2025 ha inoltre superato la selezione per una delle tre borse di dottorato in Economia e Finanza, iniziando così ufficialmente il suo percorso da dottorando.
La cerimonia, ospitata nella Sala Barbieri del Rettorato, ha visto la partecipazione della rettrice Chiara Leardini e di Stefania Pontrandolfo, referente alla Cooperazione internazionale allo sviluppo, ed è stata occasione non solo per celebrare un successo individuale, ma anche per mostrare le diverse iniziative promosse dall’Università di Verona a favore di studenti e studiosi rifugiati o a rischio. Presente anche Luisa Bianco, referente nazionale di UNHCR per il programma Unicore.
Attualmente, l’Ateneo accoglie, oltre ad Apollo Pach, due studentesse delle edizioni Unicore 6.0 e 7.0, due studenti del progetto Crui-Iupals dedicato agli studenti palestinesi, una ricercatrice junior del programma Scholars at Risk, un dottorando palestinese vincitore di un progetto SAFE e 18 studenti titolari di protezione internazionale o richiedenti asilo, accolti attraverso il protocollo MUI (Manifesto Università Inclusiva).
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