Medicina e digitale: monitoraggio online dei pazienti nei Pronto Soccorso di Vicenza, Arzignano e Valdagno

Grazie al nuovo sistema “Percorso PS”, chi attende un familiare in ospedale può ora visualizzare in tempo reale visite, esami e aggiornamenti sul trattamento direttamente da computer, tablet o smartphone

Adamo Chiesa

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15.12.2025 - 15:00

Foto della presentazione

Da oggi i Pronto Soccorso di Vicenza, Arzignano e Valdagno offrono agli accompagnatori un servizio innovativo: seguire virtualmente il percorso di cura dei pazienti. Il sistema, chiamato “Percorso PS”, permette di monitorare ogni fase dell’assistenza tramite i monitor presenti nelle sale d’attesa o collegandosi a un’area riservata del sito dell’ULSS 8 Berica, inserendo il codice fiscale e il numero identificativo del paziente. All’interno della piattaforma è possibile sapere se il proprio caro è in attesa, se è già stato visitato, quali accertamenti sono stati eseguiti e quali sono programmati, fino al momento delle dimissioni. L’interfaccia è stata progettata per essere chiara e semplice, garantendo al contempo la privacy dei pazienti. «Questa innovazione rientra in un progetto più ampio per migliorare l’accessibilità ai Pronto Soccorso, non solo attraverso la riqualificazione degli spazi, come a Vicenza – spiega la Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica, Patrizia Simionato –. È fondamentale che chi accompagna qualcuno possa avere informazioni chiare e immediate su ciò che sta accadendo. Questo sistema riduce lo stress in sala d’attesa e rende più trasparente il lavoro dei nostri operatori, che possono concentrarsi meglio sull’assistenza ai pazienti». Con “Percorso PS”, quindi, chi aspetta un familiare o un amico in ospedale può sentirsi più vicino e informato, mentre gli operatori sanitari ricevono un aiuto concreto nella gestione delle richieste di aggiornamento, migliorando complessivamente l’esperienza in Pronto Soccorso per tutti.

All’interno della piattaforma è possibile sapere se il proprio caro è in attesa, se è già stato visitato, quali accertamenti sono stati eseguiti e quali sono programmati, fino al momento delle dimissioni. L’interfaccia è stata progettata per essere chiara e semplice, garantendo al contempo la privacy dei pazienti.

«Questa innovazione rientra in un progetto più ampio per migliorare l’accessibilità ai Pronto Soccorso, non solo attraverso la riqualificazione degli spazi, come a Vicenza – spiega la Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica, Patrizia Simionato –. È fondamentale che chi accompagna qualcuno possa avere informazioni chiare e immediate su ciò che sta accadendo. Questo sistema riduce lo stress in sala d’attesa e rende più trasparente il lavoro dei nostri operatori, che possono concentrarsi meglio sull’assistenza ai pazienti».

Con “Percorso PS”, quindi, chi aspetta un familiare o un amico in ospedale può sentirsi più vicino e informato, mentre gli operatori sanitari ricevono un aiuto concreto nella gestione delle richieste di aggiornamento, migliorando complessivamente l’esperienza in Pronto Soccorso per tutti.