Il tram del futuro arriva a Padova: debutta il primo convoglio a quattro casse del Sir 2

Notte di viaggio tra nebbia e attese, poi l’ingresso all’alba nel deposito di Rubano. Ad accoglierlo i sindaci di Padova, Vigonza e Rubano

Alessia Scarpa

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16.12.2025 - 08:42

Il tram del futuro arriva a Padova: debutta il primo convoglio a quattro casse del Sir 2

Foto sul posto

È arrivato in silenzio, nel cuore della notte, dopo un viaggio rallentato dalla nebbia che lo ha costretto a una sosta imprevista a Milano. All’alba, però, il nuovo tram a quattro casse ha fatto finalmente il suo ingresso nel deposito del Sir 2 a Rubano, segnando una tappa decisiva per il futuro della mobilità padovana. Si tratta del primo convoglio di seconda generazione destinato alle nuove linee del sistema Smart, un mezzo più capiente e moderno che rappresenta il simbolo concreto dell’evoluzione del trasporto pubblico nell’area metropolitana. Un arrivo che non è passato inosservato: ad attendere il tram c’erano il sindaco di Padova, Sergio Giordani, insieme ai colleghi di Vigonza, Gianmaria Boscaro, e di Rubano, Chiara Buson. I tre primi cittadini hanno voluto vedere da vicino il nuovo mezzo, salendo anche nella cabina di guida del convoglio a quattro casse che caratterizzerà in particolare la linea Sir 2. Un gesto dal forte valore simbolico, a testimonianza di una collaborazione istituzionale che accompagna un progetto infrastrutturale strategico per il territorio. Quello giunto a Rubano è solo il primo di una serie. Con la progressiva chiusura dei cantieri, il sistema Smart potrà contare complessivamente su 55 tram: 27 a tre casse e 28 a quattro casse, destinati a garantire maggiore capacità di trasporto, frequenze più efficienti e un servizio sempre più competitivo rispetto all’uso dell’auto privata.

È arrivato in silenzio, nel cuore della notte, dopo un viaggio rallentato dalla nebbia che lo ha costretto a una sosta imprevista a Milano. All’alba, però, il nuovo tram a quattro casse ha fatto finalmente il suo ingresso nel deposito del Sir 2 a Rubano, segnando una tappa decisiva per il futuro della mobilità padovana.

Si tratta del primo convoglio di seconda generazione destinato alle nuove linee del sistema Smart, un mezzo più capiente e moderno che rappresenta il simbolo concreto dell’evoluzione del trasporto pubblico nell’area metropolitana. Un arrivo che non è passato inosservato: ad attendere il tram c’erano il sindaco di Padova, Sergio Giordani, insieme ai colleghi di Vigonza, Gianmaria Boscaro, e di Rubano, Chiara Buson.

I tre primi cittadini hanno voluto vedere da vicino il nuovo mezzo, salendo anche nella cabina di guida del convoglio a quattro casse che caratterizzerà in particolare la linea Sir 2. Un gesto dal forte valore simbolico, a testimonianza di una collaborazione istituzionale che accompagna un progetto infrastrutturale strategico per il territorio.

Quello giunto a Rubano è solo il primo di una serie. Con la progressiva chiusura dei cantieri, il sistema Smart potrà contare complessivamente su 55 tram: 27 a tre casse e 28 a quattro casse, destinati a garantire maggiore capacità di trasporto, frequenze più efficienti e un servizio sempre più competitivo rispetto all’uso dell’auto privata.