Vicenza, prorogato il progetto di facilitazione digitale: nuovi fondi per raggiungere altri 3.000 cittadini

Il progetto di facilitazione digitale dell’area urbana di Vicenza, guidato dal Comune, ottiene una proroga e nuove risorse per ampliare la platea di cittadini coinvolti. Iniziato con un finanziamento di 336 mila euro del Pnrr, il progetto ha già raggiunto entro settembre il target iniziale di 7.200 utenti. Grazie al buon andamento delle attività, il Comune e i partner hanno ottenuto una proroga fino ad aprile 2026 e ulteriori 105mila euro per estendere i servizi a 3.000 cittadini in più.

«In 13 mesi abbiamo raggiunto il target iniziale e prevediamo di arrivare a quota 11.000 utenti entro la fine del progetto» – spiega l’assessore alla digitalizzazione Leonardo Nicolai –. I centri di facilitazione digitale, fissi e itineranti, hanno offerto supporto costante ai cittadini, affiancato da oltre 40 eventi formativi su temi che vanno dalla sicurezza online all’uso dei social.

Nel dettaglio, il progetto ha coinvolto dieci centri con 17 facilitatori, erogando 12.519 servizi e realizzando 115 ore di formazione e 610 ore di assistenza diretta. L’iniziativa è stata realizzata con il supporto di Digital Innovation Hub di Confartigianato Vicenza e Sherpa, spin-off dell’Università di Padova, e coinvolge tutti i comuni dell’area urbana: Altavilla Vicentina, Torri di Quartesolo, Caldogno, Creazzo, Costabissara, Sovizzo, Quinto Vicentino e Longare.

Il Consiglio comunale ha approvato la proroga della convenzione, consentendo al progetto di proseguire e di offrire ulteriori servizi formativi e assistenza digitale fino alla primavera prossima, rafforzando così l’accesso dei cittadini ai servizi pubblici e privati digitali.

Per ulteriori informazioni sui centri e le attività disponibili: Comune di Vicenza – Centri di facilitazione digitale.