L’energia prodotta sul tetto del Palaberta diventa una risorsa per tutta la comunità di Montegrotto Terme. Il Comune e la Comunità Energetica Rinnovabile locale hanno infatti siglato un accordo che permette di condividere l’energia elettrica generata dall’impianto fotovoltaico installato sul palazzetto sportivo.
L’impianto, con una potenza di 75 kWp, è collocato sulla copertura del Palaberta e consente di sfruttare una struttura pubblica per produrre energia da fonte solare. Grazie all’intesa, la corrente prodotta in più rispetto al fabbisogno dell’impianto sportivo verrà immessa nella rete e conteggiata come energia condivisa all’interno della Comunità Energetica, andando a beneficio dei suoi membri.
Per il sindaco Riccardo Mortandello si tratta di un passaggio importante per il territorio termale: «Questo accordo rappresenta un passo significativo verso la transizione energetica del nostro territorio. Il Palaberta diventa così non solo un centro sportivo, ma anche un generatore di energia pulita a beneficio della comunità. Mettere a disposizione l’energia prodotta in eccesso significa valorizzare un bene pubblico e offrire un servizio concreto ai cittadini che hanno scelto di partecipare alla Comunità Energetica».
Sulla stessa linea il presidente della CER Montegrotto Terme 1, Giorgio Tripodi, che evidenzia gli effetti pratici dell’iniziativa: «L’energia condivisa riduce i costi per le famiglie associate e contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2. Ringraziamo l’Amministrazione comunale per la sensibilità dimostrata verso questi temi e per aver creduto nel progetto della CER».
L’intesa si inserisce nel percorso avviato dal Comune di Montegrotto Terme per promuovere l’uso delle energie rinnovabili e una maggiore attenzione all’ambiente. Un percorso che comprende anche altri interventi sul territorio veneto, come il progetto di teleriscaldamento degli edifici pubblici attraverso il riutilizzo del calore delle acque termali reflue.