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Treviso-Ostiglia: 800 mila passaggi in un anno

Ciclabile Treviso Ostiglia (3)

La ciclabile Treviso Ostiglia, conosciuta a livello nazionale, conferma il trend di crescita

Numeri da capogiro per la ciclovia Treviso Ostiglia. Sono stati 800 mila i passaggi registrati nel 2022 lungo la ciclabile. Numeri che confermano il trend di crescita. I servizi cicloturistici lungo il tracciato sono tra i principali punti di forza, ma non sono da meno la manutenzione e la promozione, coordinati dalla Federazione dei Comuni del Camposampierese attraverso l'ufficio turistico Valle Agredo. (Continua dopo la gallery...) La Treviso-Ostiglia è scelta da molti perché strada sicura, ombreggiata e pianeggiante e che permette di raggiungere in breve tempo centri e città tra le più note del Veneto. Rispetto al primo rilevamento, che si riferiva al 2016 con una stima di 200 mila passaggi annui, in sei anni il flusso di appassionati, amatori, turisti o semplici utenti saltuari è quadruplicato. La pista ciclabile Treviso-Ostiglia, nel tempo, ha fatto registrare una crescita costante del numero di persone che la percorrono e oggi è considerata come una delle vie verdi più frequentate e conosciute a livello nazionale. Dal 2021, la Regione Veneto ha riconosciuto come soggetto gestore della ciclovia la Federazione dei Comuni del Camposampierese, cui è stato affidato il ruolo di gestione della manutenzione e della promozione turistica del tratto attualmente percorribile da Treviso fino a Montegalda, alle porte di Vicenza, per un totale di 65 km. «I cicloturisti sono in continuo aumento. “Una crescita confermata dai numeri di persone che si rivolgono ai servizi di ristoro e noleggio bici lungo il percorso – commenta la presidente di turno della Federazione Antonella Argenti -. Un potenziale turistico enorme per il territorio, soprattutto se intercettato nei collegamenti ciclabili verso il Nord Europa. Dati che confermano l'attenzione e l'interesse verso il nostro territorio e premiano gli sforzi della Federazione nel promuovere un turismo green e slow, alla portata di tutti, adatto alle famiglie e a chi cerca la natura, il movimento nel paesaggio e il benessere”. (n.m.)
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