Calcio D, trasferta a Bassano per il Campodarsego

La squadra di Masitto proverà a rifarsi dopo il passo falso casalingo contro i bresciano del Castegnato

Dimenticare la sconfitta interna, la prima della stagione, contro l’Atletico Castegnato e cercare un successo di prestigio al Mercante di Bassano. E’ questo l’obiettivo di domani del Campodarsego nel match che inizierà alle 14.30. “La gara di domenica scorsa bisogna che lasci delle scorie”, tiene a precisare il tecnico Cristiano Masitto. “Dobbiamo essere responsabili di quello che abbiamo sbagliato in campo, soprattutto nel secondo tempo. Abbiamo sbagliato l’ultima mezzora di partita. Dobbiamo esserci con la testa, con il carattere. Lo sapevamo perché il girone di ritorno è un altro campionato. Abbiamo lavorato sull’aspetto caratteriale e su quello che ci aspetterà da oggi in poi. Sono tutte partite difficili e anche gli ultimi cinque minuti possono essere decisivi e si può pagare dazio”. Al Campodarsego manca, secondo il tecnico biancorosso, la convinzione per fare il definitivo salto di qualità. “Manca quell’esperienza in più, in alcune partite. Come successo domenica scorsa, una squadra più esperta porta a casa la partita con mestiere, non casca dentro al tranello. Non dobbiamo andare a litigare in campo, non fa parte delle nostre caratteristiche. Serve ora una continuità importante, contro squadre forti. Da quel lato abbiamo lavorato bene, nel girone d’andata, ma essendo una squadra di poca esperienza. Arrivano quei momenti in cui devi tirare il fiato e quando incontri le squadre avvelenate ti tirano subito fuori i difetti. Speriamo di aver pagato dazio, di aver capito la lezione e che ci si presenti in maniera importante nelle prossime partite”. Ora il Bassano per un match duro. “Sarà una gara difficile, contro una squadra forte che sta dimostrando di meritare la classifica che ha. Portogruaro e Bassano sono le due sorprese del campionato. All’inizio possono sembrare risultati casuali, ma quando sei là davanti per tutto il campionato vuol dire che hai dei valori e sicuramente dobbiamo rispettare molto il Bassano. Dobbiamo andare là per fare la partita, su un campo difficile. Speriamo che sia un bel campo per giocare a calcio e se non lo si potrà fare bisogna cercare altre caratteristiche e la partita di domenica scorsa ci deve insegnare anche questo”. “Il Bassano è pericoloso”, aggiunge. “Ha compattezza dietro, davanti ha giocatori veloci e pericolosi e giocatori molto bravi nell’uno contro uno. E’ una squadra solida, che ha subito pochissimi gol e che lavora bene sul collettivo. Sarà una gara difficile da affrontare così come era stata la partita d’andata (terminata 0-0). Il Bassano ci aveva concesso pochissimo e quindi una squadra da prendere con le molle. Noi veniamo da una sconfitta. Dobbiamo andare a Bassano con grandissima umiltà a cercare di fare la partita e a cercare di portare a casa dei punti, consapevoli che bisogna lottare palla su palla. Non bisogna essere troppo belli, ma anche “sporchi” e non pensare solamente che il Campodarsego deve vincere tutte le partite 3-0. Le partite vanno vissute e se si può andare a vincere la partita si vince, altrimenti bisogna sempre cercare di portare a casa dei punti che sono fondamentali per la salvezza”.