Arresti e sequestri a Padova: due spacciatori fermati e un borseggiatore in manette

La Polizia di Stato di Padova, nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo sul territorio, ha arrestato due spacciatori e fermato un borseggiatore, nell’ambito di un'operazione che ha coinvolto la Squadra Mobile e le Volanti della Questura.

Il primo arresto è avvenuto giovedì 14 novembre, quando gli agenti in borghese della Squadra Mobile, durante un servizio antidroga nell’area dell’Arcella, hanno individuato un garage utilizzato come deposito di sostanze stupefacenti. Un 20enne originario del Burkina Faso è stato sorpreso mentre maneggiava circa 700 grammi di hashish, marijuana e materiale per il confezionamento delle dosi. Sequestrati anche 1.000 euro in contante, probabile provento della sua attività illecita. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti arresti per spaccio, è stato arrestato.

Il secondo arresto è stato effettuato nella serata del 15 novembre, quando una pattuglia delle Volanti ha bloccato un 33enne nigeriano, con permesso di soggiorno per Protezione Speciale, che, alla vista dei poliziotti, ha tentato di fuggire. In suo possesso sono stati trovati 14 involucri di cocaina e dosi di marijuana. Oltre all'arresto per detenzione di stupefacenti, è stata avviata la procedura per la revoca del permesso di soggiorno.

Infine, nel pomeriggio del 15 novembre, un 68enne algerino, irregolare in Italia dal 2016 e con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato arrestato per borseggio sul tram in Riviera Tito Livio. L'uomo, sorpreso mentre rubava un portafoglio a bordo del mezzo pubblico, è stato portato in Questura e successivamente collocato nel Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Macomer, in Sardegna, per l’espulsione dal territorio nazionale.