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Cronaca
15.10.2025 - 11:30
Foto di repertorio
Una nascita che doveva avvenire in un ambiente familiare e sereno si è trasformata in una tragedia. Una neonata è morta poche ore dopo essere venuta alla luce durante un parto in casa, avvenuto domenica 12 ottobre a Borso del Grappa, in provincia di Treviso. Due ostetriche professioniste, che hanno assistito la partoriente, sono ora indagate per omicidio colposo.
Secondo quanto riportato da Il Gazzettino e altri quotidiani locali, la bimba avrebbe manifestato una crisi respiratoria, seguita da una grave emorragia interna, rivelatasi fatale. I tentativi di rianimazione da parte del personale del Suem 118, intervenuto in elicottero dall’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, sono risultati purtroppo inutili.
La Procura di Treviso, guidata dal pubblico ministero Giulio Caprarola, ha deciso di avviare un'indagine approfondita, anche alla luce della relazione clinica inviata dall’ospedale. È stata disposta l’autopsia sul corpo della neonata, affidata alla dottoressa Alessia Viero, medico legale e specialista in patologia forense dell’Ospedale di Padova. L’esame dovrebbe essere effettuato venerdì.
Tra i punti da chiarire, vi è la possibilità che la morte sia stata causata da una manovra errata durante il parto, oppure da una malformazione congenita non diagnosticata. Fondamentale in questo senso sarà l’analisi del video della nascita, realizzato dalle stesse ostetriche e ora acquisito agli atti dell’inchiesta.
Le due professioniste, che hanno assistito la donna durante il travaglio, si sarebbero espresse con serenità circa l’apertura dell’indagine, dichiarando:
«Sapevamo che saremmo state indagate, ma su questo punto siamo tranquille».
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