Aggredisce e insulta i Carabinieri in un bar di Lendinara, 33enne marocchino arrestato

L’uomo, visibilmente ubriaco, ha creato disturbo tra i clienti e ha reagito violentemente all’intervento dei Carabinieri, minacciandoli e commettendo atti osceni in pubblico

Adamo Chiesa

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28.10.2025 - 16:05

Foto di repertorio

Momenti di tensione giovedì sera in un bar del centro di Lendinara, dove un 33enne marocchino senza fissa dimora è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione. L’uomo, già visibilmente ubriaco, ha iniziato a dare fastidio agli altri clienti del locale, cadendo a terra più volte e insistentemente chiedendo altre consumazioni, negate dal personale. All’arrivo di cinque militari liberi dal servizio, intervenuti per calmare la situazione, l’uomo ha cambiato repentinamente atteggiamento e ha spintonato uno dei Carabinieri. Portato all’esterno del bar, ha continuato a minacciare e insultare i militari e, in un gesto indecoroso, ha urinato davanti all’esercizio, attirando l’attenzione dei passanti. Quando l’equipaggio della Centrale Operativa è giunto sul posto, il nordafricano ha mostrato i documenti, ma subito dopo ha colpito con un pugno al volto un Carabiniere, che gli è costato cinque giorni di prognosi. I militari sono riusciti a bloccarlo e a trarlo in arresto per resistenza, lesioni e atti osceni in luogo pubblico. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Rovigo il giorno seguente, mentre la richiesta di misura cautelare è stata respinta poiché l’uomo risultava incensurato. La vicenda ha suscitato preoccupazione tra i residenti, richiamando l’attenzione sulle situazioni di disagio sociale nei locali del centro polesano.

All’arrivo di cinque militari liberi dal servizio, intervenuti per calmare la situazione, l’uomo ha cambiato repentinamente atteggiamento e ha spintonato uno dei Carabinieri. Portato all’esterno del bar, ha continuato a minacciare e insultare i militari e, in un gesto indecoroso, ha urinato davanti all’esercizio, attirando l’attenzione dei passanti.

Quando l’equipaggio della Centrale Operativa è giunto sul posto, il nordafricano ha mostrato i documenti, ma subito dopo ha colpito con un pugno al volto un Carabiniere, che gli è costato cinque giorni di prognosi. I militari sono riusciti a bloccarlo e a trarlo in arresto per resistenza, lesioni e atti osceni in luogo pubblico.

L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Rovigo il giorno seguente, mentre la richiesta di misura cautelare è stata respinta poiché l’uomo risultava incensurato. La vicenda ha suscitato preoccupazione tra i residenti, richiamando l’attenzione sulle situazioni di disagio sociale nei locali del centro polesano.