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Macabro ritrovamento

Scheletro umano scoperto vicino all’ecocentro di Vigonza

Resti rinvenuti tra i binari e la zona di Peraga: indagini in corso della Polfer e della scientifica

L'ecocentro di Peraga di Vigonza

L'ecocentro di Peraga di Vigonza

Un ritrovamento inquietante ha scosso nel primo pomeriggio di domenica 3 novembre la tranquilla comunità di Vigonza, in provincia di Padova. Tra la linea ferroviaria e l’ecocentro di Peraga, all’interno di un’area di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana, è stato trovato uno scheletro umano.

L’allarme è scattato poco dopo l’ora di pranzo, quando un passante ha segnalato la presenza dei resti. Sul posto sono intervenuti in breve tempo gli agenti della Polizia ferroviaria, la scientifica e i vigili del fuoco, che hanno immediatamente transennato la zona per consentire gli accertamenti.

Da un primo esame, sembrerebbe che lo scheletro si trovasse lì da diversi anni. I resti saranno trasferiti all’Istituto di Medicina legale per eseguire gli esami del Dna, con l’obiettivo di dare un nome alla persona deceduta.

Il sindaco di Vigonza, Gianmaria Boscaro, ha dichiarato di essere stato informato della vicenda e di aver offerto piena collaborazione agli investigatori. “Siamo vicini alle forze dell’ordine nel loro lavoro – ha spiegato – e attendiamo di conoscere l’identità della persona ritrovata.”

Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi: si vagliano le denunce di persone scomparse degli ultimi anni e ogni possibile collegamento utile a chiarire l’origine del macabro ritrovamento.

Al momento, la zona resta sotto sequestro e il mistero di Peraga si infittisce, mentre Vigonza si interroga su chi possa essere la vittima di un passato ancora tutto da svelare.

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