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Cronaca
09.12.2025 - 16:00
Foto di repertorio
Sabato 5 dicembre 2025 un tentativo di truffa ai danni di un anziano ha rischiato di trasformarsi in un incubo, ma la prontezza della vittima ha evitato conseguenze peggiori. Un 79enne del paese è stato contattato telefonicamente da un truffatore che si è spacciato per un ispettore della Guardia di Finanza, sostenendo che un familiare fosse coinvolto in un incidente e richiedendo un pagamento immediato per liberarlo.
Poco dopo, alla porta dell’anziano si è presentato un 24enne campano, già noto alle forze dell’ordine, fingendosi incaricato del ritiro del denaro. Pur agitato, il 79enne ha mantenuto la calma e ha rifiutato di consegnare soldi o oggetti, resistendo alla pressione del truffatore. Il giovane, approfittando di un momento di distrazione, è riuscito comunque a sottrarre un pendente d’oro, ma la fuga è stata breve.
Allertati immediatamente dal numero unico d’emergenza 112, i Carabinieri di Grezzana hanno intercettato il 24enne a pochi metri dall’abitazione. Durante la perquisizione sono stati recuperati tre monili in oro, tra cui il pendente sottratto, tutti restituiti ai legittimi proprietari. Le indagini hanno inoltre collegato il giovane a un episodio simile avvenuto poche ore prima a Verona, ai danni di un’altra anziana di 82 anni.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto l’arresto del 24enne per truffa aggravata ai danni di persone anziane, con traduzione nel carcere di Verona – Montorio. Il giudice monocratico ha convalidato sia l’arresto sia la custodia cautelare.
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