Musei Unipd, 16 lavoratori senza contratto a ridosso del Natale

USB annuncia mobilitazione e sciopero: i dipendenti non ricevono garanzie sulla riassunzione dopo la chiusura per manutenzione

Alessia Scarpa

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25.12.2025 - 14:00

Musei Unipd, 16 lavoratori senza contratto a ridosso del Natale

Foto di repertorio

Sedici lavoratori dei musei dell’Università di Padova rischiano di trascorrere le festività natalizie senza lavoro. La Società Cooperativa Culture ha infatti comunicato la mancata proroga dei contratti a tempo determinato, in scadenza tra il 31 dicembre e il 6 gennaio, motivando la decisione con la chiusura temporanea di alcuni spazi dell’Orto Botanico e del Museo della Natura e dell’Uomo per interventi di manutenzione ordinaria. Il sindacato USB denuncia che la comunicazione è arrivata all’ultimo momento, senza possibilità di confronto preventivo e senza alcuna garanzia di riassunzione alla riapertura delle strutture. In diversi casi si tratta di dipendenti con mesi o anni di esperienza nei servizi museali. Secondo Antonio Sciuto, rappresentante USB, la cooperativa era a conoscenza da tempo della chiusura programmata, ma ha scelto di comunicare la decisione solo all’ultimo momento, costringendo i lavoratori davanti al fatto compiuto. Il tavolo di confronto aperto dal sindacato si è chiuso senza accordo. La cooperativa ha spiegato di non aver ricevuto dall’Università un monte ore sufficiente da redistribuire durante la chiusura e di non aver potuto proporre soluzioni alternative. Emanuele Caon, sempre di USB, ha spiegato che erano state avanzate proposte concrete, come formazione o utilizzo delle ferie, per garantire continuità occupazionale, ma tutte sono state respinte. Di fronte a questa situazione, il sindacato ha proclamato lo stato di agitazione e minaccia mobilitazioni e scioperi, accusando anche l’Università di non aver mantenuto gli impegni presi in sede prefettizia per tutelare il futuro dei lavoratori.

Sedici lavoratori dei musei dell’Università di Padova rischiano di trascorrere le festività natalizie senza lavoro. La Società Cooperativa Culture ha infatti comunicato la mancata proroga dei contratti a tempo determinato, in scadenza tra il 31 dicembre e il 6 gennaio, motivando la decisione con la chiusura temporanea di alcuni spazi dell’Orto Botanico e del Museo della Natura e dell’Uomo per interventi di manutenzione ordinaria.

Il sindacato USB denuncia che la comunicazione è arrivata all’ultimo momento, senza possibilità di confronto preventivo e senza alcuna garanzia di riassunzione alla riapertura delle strutture. In diversi casi si tratta di dipendenti con mesi o anni di esperienza nei servizi museali.

Secondo Antonio Sciuto, rappresentante USB, la cooperativa era a conoscenza da tempo della chiusura programmata, ma ha scelto di comunicare la decisione solo all’ultimo momento, costringendo i lavoratori davanti al fatto compiuto. Il tavolo di confronto aperto dal sindacato si è chiuso senza accordo.

La cooperativa ha spiegato di non aver ricevuto dall’Università un monte ore sufficiente da redistribuire durante la chiusura e di non aver potuto proporre soluzioni alternative. Emanuele Caon, sempre di USB, ha spiegato che erano state avanzate proposte concrete, come formazione o utilizzo delle ferie, per garantire continuità occupazionale, ma tutte sono state respinte.

Di fronte a questa situazione, il sindacato ha proclamato lo stato di agitazione e minaccia mobilitazioni e scioperi, accusando anche l’Università di non aver mantenuto gli impegni presi in sede prefettizia per tutelare il futuro dei lavoratori.