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Il curioso caso del sindaco eletto "per sbaglio"

Aveva creato una lista “civetta“, fatta appositamente per abbassare il quorum, evitando così l’ipotesi di commissariamento ed aiutare un suo amico canddiato nella riconferma.

Il curioso caso del sindaco eletto "per sbaglio"

Una storia che ha dell'incredibile. Sandro Gerardi, recentemente soprannominato il "sindaco turista," è stato eletto primo cittadino di un paese di 330 anime, Cibiana di Cadore, in provincia di Belluno, contro la sua volontà.

Gerardi, pensionato di 68 anni che vive a Venezia, ha trascorso molti anni in vacanza nella valle del Comelico.  Nel 2007, la sua famiglia ha acquistato una casa in zona, visitandola regolarmente nei fine settimana e durante l'estate.  Fino a qui nulla di strano, fino a quando Gerardi si era candidato come capolista di "Cibiana due" esclusivamente per supportare il suo amico Mattia Gosetti, sindaco uscente. Quella di Gerardi, infatti, era una lista “civetta“, fatta appositamente per abbassare il quorum, evitando così l’ipotesi di commissariamento ed aiutare Gosetti, nella riconferma.

Tuttavia la lista di Gerardi ha ottenuto il 55,03% dei voti, superando la lista "Noi per Cibiana" che ha ricevuto il 44,97%.

Gerardi, che non aveva alcuna intenzione di diventare Sindaco. Durante la campagna elettorale, aveva infatti mantenuto un profilo basso, non avendo alcun interesse personale nella candidatura.

Il neo sindaco non intende trasferirsi a Cibiana di Cadore, ma prevede di dividersi tra Venezia e il comune montano. "Farò avanti e indietro" ha detto, assicurando però che porterà a termine il mandato conferitogli dagli elettori, con l'obiettivo di non perdere il lavoro avviato da Gosetti.

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