Dal Comune di Cadoneghe un aiuto non solo alle famiglie ma anche alle attività in difficoltà
Cadoneghe
Cadoneghe generosa. L’amministrazione comunale ha deciso di andare in aiuto, oltre a famiglie e persone in difficoltà in seguito alla crisi indotta dall’emergenza sanitaria, anche ai tanti negozi e attività economiche gravati da chiusure e difficoltà di una ripresa non facile. Il Comune ha approvato un secondo bando a fondo perduto, dopo quello destinato alle famiglie e persone in difficoltà. Il secondo bando, pari a 30 mila euro, è destinato alle attività commerciali, in particolare ai negozi di vicinato presenti sul territorio. Il contributo sarà erogato in misura proporzionale tra tutte le domande accolte e per un importo non superiore a 600 euro per ciascuna impresa (al lordo della ritenuta del 4 per cento se e in quanto dovuta), e comunque nel limite massimo delle spese realmente sostenute per le utenze nei periodi di restrizione dell’ attività ( in particolare: energia elettrica, acqua, telefonia, riscaldamento, sanificazione locali e dispositivi di protezione individuale) e del canone sui mezzi pubblicitari versati per l’anno 2020 o per l’anno 2021, debitamente documentate. “Questo bando è il modo che abbiamo come amministrazione pubblica – afferma il vicesindaco e assessore al Commercio, Devis Vigolo – di aiutare le attività costrette a un lungo periodo di chiusura. Non dimentichiamo che, anche dopo il lockdown vero e proprio, in molti hanno dovuto subire delle limitazioni nell’esercizio della propria attività. Siamo convinti che le attività commerciali siano quelle che tengono un paese vivo: quando una serranda chiude per sempre se ne va un pezzetto della vita comunitaria”.
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