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21.02.2022 - 14:37
Non tutti gli anniversari sono piacevoli da ricordare: oggi la memoria va ad Adriano Trevisan, il 77enne di Vo' che ha lasciato un grande vuoto nei cuori dei propri familiari due anni fa. Era il 21 febbraio 2020 quando l'Italia e il mondo intero, ancora quasi inconsapevolmente, stavano per entrare in quello che sarebbe diventato l'incubo del Covid. Una difficile fase che si sta ancora affrontando.
Da quando la notizia della scomparsa arrivò da Padova, l'allarme venne trasmesso in tutta Italia: l'introduzione delle prime zone rosse, lo screening di tutta la popolazione a Vo'. Le vite di tutti, da quel giorno, sarebbero cambiate.
Ad oggi, due anni dopo, i dati nel Padovano parlano di 244.644 positivi totali e 2.173 decessi. Per non dimenticare una lunga scia di dolore, si è tenuta oggi a Padova la commemorazione in onore della prima vittima italiana del Covid, a presenziare il sindaco e i familiari. Il figlio di Adriano Trevisan, in questa occasione, ha commentato: "Il sacrificio di mio papà non sia inutile. Il vaccino ha salvato il resto della famiglia".
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