Tirata a lustro la statua di Sant' Antonio nell'anno giubilare

Nel suo interno è stata una pergamena firmata dal nuovo Padre Guardiano, fra Fernando Spimpolo, e dal sindaco Katia Maccarrone

Endrius Salvalaggio

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14.12.2025 - 14:55

Dopo un delicato intervento di restauro, la statua in bronzo raffigurante Sant' Antonio con il bambino è tornata sul suo basamento iniziale, dove si trovava dal giugno del 1960. La statua, di pregevole e raffinata fattura, è opera dell’autore Luigi Strazzabosco. Restaurata da una ditta fonderia artistica, di Gambellara, in provincia di Vicenza, mediante la pulizia interna ed esterna con il ripristino della patina ed omogenizzazione con cera delle superfici, la statua che si affaccia con un forte basamento alla strada regionale - spiega il primo cittadino, sindaco di Camposampiero, Katia Maccarrone - e nel suo interno abbiamo pensato di mettere una pergamena firmata dal nuovo Padre Guardiano, fra Fernando Spimpolo, e dalla sottoscritta, a futura memoria di questo importante momento, avvenuto nell'anno giubilare 2025. Il motivo della restaurazione nasce da quando nel 1960 si dovette demolire il vecchio capitello di Sant' Antonio, per allargare ed asfaltare la strada di San Giovanni, avvenne che un coro di nobili proteste investì i frati. Sembrava uno sfregio a Sant' Antonio e alla tradizione dei buoni camposampierini che vedevano nel ex capitello un segno visibile della protezione del grande taumaturgo. Invece di rifare il nuovo capitello, d’accordo col sindaco e l’amministrazione comunale di allora, si è pensato di erigere la statua di Sant' Antonio in bronzo, ponendola all’incrocio fra le due strade esistenti.

Dopo un delicato intervento di restauro, la statua in bronzo raffigurante Sant' Antonio con il bambino è tornata sul suo basamento iniziale, dove si trovava dal giugno del 1960.

La statua, di pregevole e raffinata fattura, è opera dell’autore Luigi Strazzabosco.

Restaurata da una ditta fonderia artistica, di Gambellara, in provincia di Vicenza, mediante la pulizia interna ed esterna con il ripristino della patina ed omogenizzazione con cera delle superfici, "la statua che si affaccia con un forte basamento alla strada regionale - spiega il primo cittadino, sindaco di Camposampiero, Katia Maccarrone - e nel suo interno abbiamo pensato di mettere una pergamena firmata dal nuovo Padre Guardiano, fra Fernando Spimpolo, e dalla sottoscritta, a futura memoria di questo importante momento, avvenuto nell'anno giubilare 2025".

Il motivo della restaurazione nasce da quando nel 1960 si dovette demolire il vecchio capitello di Sant' Antonio, per allargare ed asfaltare la strada di San Giovanni, avvenne che un coro di nobili proteste investì i frati.

Sembrava uno sfregio a Sant' Antonio e alla tradizione dei buoni camposampierini che vedevano nel ex capitello un segno visibile della protezione del grande taumaturgo.

Invece di rifare il nuovo capitello, d’accordo col sindaco e l’amministrazione comunale di allora, si è pensato di erigere la statua di Sant' Antonio in bronzo, ponendola all’incrocio fra le due strade esistenti.