L’iniziativa del Comune insieme agli agricoltori della zona
Spesa
Il mercato del contadino a Mira raddoppia e dopo quello di Mira Taglio attivo da anni davanti al municipio, ne arriva un altro che parte a Piazza Vecchia. Di cosa si tratta? “E’ un mercato riservato agli imprenditori agricoli per la vendita dei prodotti derivati dalla lavorazione dei loro fondi agricoli - spiega l'assessora all'agricoltura, Oriana Gerardi - e la priorità nell’assegnazione degli 8 posti a disposizione e data alle aziende con sede nel comune di Mira, quindi nei comuni limitrofi e poi nell’ambito della Regione Veneto”. La Gerardi va nel dettaglio. “La filosofia che anima questa iniziativa - continua l'assessora Gerardi - è di promuovere il consumo di prodotti a Km zero, quelli la cui filiera produttiva risulti caratterizzata dal prodotto locale proposto direttamente dal produttore per migliorare il reddito dei produttori stessi e offrire ai consumatori prezzi competitivi e prodotti freschi e di qualità. Gli esercenti della zona hanno ben accolto l'iniziativa, con lo spirito di incrementare la vitalità commerciale nella zona di Piazza Vecchia". La sperimentazione di questo nuovo mercato è nata all'interno delle attività di programmazione e coordinamento promosse dal Tavolo Verde dell'Agricoltura, assemblea periodica che riunisce amministrazione comunale e rappresentati delle associazioni di categoria e dell'imprenditoria agricola. "Si tratta di una sperimentazione che durerà un anno, quindi fino a giungo 2024 - aggiunge l'assessora Oriana Gerardi - al fine di verificare l’interesse dell’iniziativa sia degli operatori che dei consumatori. L’amministrazione in collaborazione con le associazioni di categoria ha raccolto le adesioni degli operatori per la sottoscrizione della convenzione sperimentale". Insomma una iniziativa che va nella direzione dell’agricoltura sostenibile con prodotti a filiera corta e di stagione che sono sempre più apprezzati dai consumatori in Riviera del Brenta e nel miranese. Sempre più sono anche i giovani che decidono di fare gli agricoltori e poi vendono direttamente i prodotti. Alessandro Abbadir
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