A San Donà si studiano i farmaci biologici per l'artrite reumatoide

Lo studio analizzerà le cartelle cliniche e le terapie somministrate a circa 400 pazienti in trattamento all'ospedale cittadino

L’ospedale di San Donà è stato scelto per avviare uno studio clinico per valutare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci biologici, medicinali di ultima generazione, utilizzati nella cura dell'artrite reumatoide e nell’artrite psoriasica. Lo studio sarà coordinato dai medici Giovanna Troiano, Alessandro Dorigo (direttore della farmacia ospedaliera) e Massimo Rizzi (direttore della Medicina ospedaliera). L'indagine analizzerà le cartelle cliniche e le terapie farmacologiche somministrate a circa 400 pazienti che sono stati in trattamento dal 2020 al 2022 all'ospedale "Città del Piave" di San Donà. Sarà così possibile valutare l'effetto del farmaci biologici sull’andamento di queste patologie nel territorio dell'Ulss 4. Allo stesso tempo lo studio consentirà di valutare la sicurezza relativa all'utilizzo di questi medicinali. Inoltre permetterà di confrontare l’evoluzione dell’artrite reumatoide nel Veneto orientale con quella in altre realtà territoriali. L’artrite reumatoide e l’artrite psoriasica sono infiammazioni croniche di origine reumatica che colpiscono quasi il 2% della popolazione. Interessano principalmente le articolazioni delle mani e dei piedi che diventano dolenti, tumefatti e con il tempo deformate, ma queste patologie possono compromettere anche altri organi e apparati come polmone e cute. Nei casi più gravi possono indurre ad una alta disfunzione ed invalidità motoria, con una riduzione dell’aspettativa di vita.