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Welfare e inclusione sociale, Usl 4 e Veritas siglano uno storico patto

protocollo 1

L'iniziativa coinvolge le due più importanti realtà pubbliche operanti nel Veneto orientale. Previsti anche degli inserimenti lavorativi

Un innovativo progetto di welfare e di inclusione sociale. E' quanto siglato da Usl 4 Veneto orientale e Veritas. Due i pilastri del protocollo: prevenzione nell'ambito dell'alimentazione e inserimenti lavorativi. L'intesa è stata firmata stamane dai direttori generali di Ulss4 e Veritas, Mauro Filippi e Andrea Razzini. L'innovativo protocollo d’intesa ccoinvolge le due più importanti realtà pubbliche del Veneto orientale in un progetto di inclusione sociale e di welfare aziendale. Con la firma dell’accordo, della durata di due anni, Ulss e Veritas si sono impegnate a promuovere attività di prevenzione che possano permettere alla popolazione in età lavorativa di adottare stili e comportamenti di vita volti a mantenere buone condizioni di salute, con particolare riferimento ai comportamenti alimentari anche riconoscendo possibili situazioni di rischio. Veritas distribuirà al proprio personale materiale informativo realizzato dall’Usl 4 sulla corretta e sana alimentazione e sui disturbi del comportamento alimentare e si impegnerà inoltre ad accogliere 5 inserimenti lavorativi l’anno gestiti dal Servizio di Integrazione Lavorativa dell’Ulss 4.

Welfare e inclusione, l'associazione Odv Fenice onlus sarà partner del progetto

L’accordo individua anche l’associazione Odv Fenice Onlus (opera nell’ambito dei disturbi del comportamento alimentare fornendo supporto a famiglie e utenti) quale partner privilegiato nell’attuare una serie di interventi di sensibilizzazione e diffusione delle buone pratiche e per la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare. Qualora vengano rilevate situazioni a rischio, il servizio per i disturbi alimentari dell’Usl 4, nel rispetto delle modalità di accesso previste dal SSN, effettuerà la valutazione clinica e l’eventuale presa in carico di persone affette da disturbi dell’alimentazione e della nutrizione. “Ringrazio Veritas che nella gestione delle risorse umane promuove, con grande sensibilità, iniziative di welfare in un’ottica di benessere organizzativo e di miglioramento aziendale – ha spiegato il direttore generale dell’Usl4, Mauro Filippi – questo ci permette di avviare modalità innovative nell’attuazione di programmi di promozione della salute in ambito lavorativo, e nel contempo possiamo programmare con Veritas una serie di stage lavorativi per persone in condizioni di fragilità e disabilità già inserite in un percorso di riabilitazione dell’Azienda sanitaria. Sono convinto che questo protocollo potrà dare avvio ad iniziative analoghe e con esse più salute e maggiore inclusione nella popolazione in età lavorativa”. "Da tempo Veritas garantisce servizi pubblici essenziali grazie a una forza lavoro sempre più preparata. Per questo motivo – ha concluso il direttore generale di Veritas, Andrea Razzini - oltre a sviluppare formazione e tecniche dedicate alla sicurezza del lavoro, siamo impegnati ad assicurare anche il benessere dei dipendenti a partire dai luoghi di lavoro. Ciò comporta anche l’applicazione di politiche di inclusione, rispettose di ogni differenza. Tra le altre cose, siamo stati la prima multiutility italiana ad aver ottenuto la certificazione per la parità di genere, in base alla prassi di riferimento UNI/Pdr 125:2022. Un risultato che gratifica questa impostazione del lavoro che si articola nel promuovere la cultura dell’inclusione, la parità salariale tra uomo e donna, le pari opportunità, la conciliazione tra i tempi della vita e quelli del lavoro e la disponibilità per tutti i dipendenti di specifici strumenti di flessibilità".
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