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Sport
07.10.2024 - 09:14
Foto di repertorio
Per la Solmec Rhodigium, il debutto in Serie A2 contro il Futurosa Trieste, conclusosi con un 59-55 a favore delle avversarie, è stato un banco di prova che ha rivelato tanto le sfide quanto le promesse di una stagione appena iniziata. Nonostante l'assenza della miglior difensore Michela Battilotti, presente solo per onore di firma, la squadra ha dimostrato di avere una mentalità vincente e un potenziale ancora da esprimere appieno.
La partita ha preso il via con la Solmec Rhodigium schierata con Stoichkova, Viviani, Tumeo, Leghissa e Novati. Dall'altra parte, il Futurosa Trieste ha risposto con Musetti, Miccoli, Mueller, Sammartini e Lombardi. L'inizio ha sorriso alle padrone di casa, con le rodigine che hanno faticato a trovare la giusta quadratura, chiudendo il primo parziale in svantaggio per 19-12. Un avvio che ha messo in luce alcune difficoltà nel trovare il ritmo giusto, ma che non ha scoraggiato le ragazze di Giulia Pegoraro.
Il secondo quarto ha visto una Solmec Rhodigium trasformata. La squadra ha iniziato a macinare gioco e ritmo, togliendo l'iniziativa alle avversarie e recuperando il gap iniziale. Con una prestazione determinata, le rodigine sono andate al riposo in vantaggio sul 32-29, dimostrando che la partita era tutt'altro che decisa. Questo cambio di passo ha evidenziato la leadership di Katrin Stoichkova, vera e propria guida in campo.
Al rientro in campo, la freschezza atletica del Trieste ha messo nuovamente in difficoltà la Rhodigium. Giulia Pegoraro ha dovuto ricorrere a strategie difensive per contenere l'energia delle avversarie, ma nonostante gli sforzi, il Trieste ha chiuso il terzo quarto in vantaggio per 46-40. Silvia Viviani e compagne non si sono arrese, lottando su ogni pallone e cercando di rimanere in partita.
L'ultimo quarto ha visto le rossoblù alzare ulteriormente il livello del proprio gioco, rientrando prepotentemente in partita e mettendo pressione alle avversarie. Tuttavia, i troppi tiri liberi sbagliati hanno impedito alla Rhodigium di completare la rimonta. La partita si è conclusa con la vittoria del Futurosa Trieste per 59-55, ma la Solmec Rhodigium ha lasciato il segno, mostrando di avere le carte in regola per crescere e migliorare.
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