Arresto a Vicenza, molesta otto studentesse su un bus: in carcere un uomo di 49 anni del Pakistan

L'uomo ora in carcere a Vicenza ha preso di mira sul bus le ragazze uscite da scuola

Arrestato un uomo di 49 anni di origine pakistana per violenza sessuale. Su un bus ha palpeggiato otto ragazze, delle quali quattro minorenni. E' accaduto ieri pomeriggio, come riferisce la questura in una nota, quanto una volante della è intervenuta d’urgenza in viale Aldo Moro a seguito di segnalazione al 113 pervenuta da un autista della Svt. L'uomo ha riferito che a bordo del bus che stava conducendo aveva sentito le urla e i pianti di alcune ragazze che accusavano un uomo di averle palpeggiate. L'arrivo degli agenti, in servizio durante un controllo interforze del territorio, ha permesso di bloccare l'uomo. Le ragazze sono state portate in questura dove hanno spiegato l'accaduto. Secondo il racconto delle giovani, dopo essere uscite dalla scuola e salite a bordo del mezzo della Svt, dove c'era anche questa persona che le aveva fissate con insistenza. Nel momento in cui, spaventate per ciò che stava accadendo, hanno cercato di allontanarsi l'uomo ostruiva la discesa dal mezzo e infine iniziava a molestarle fisicamente, toccandole ripetutamente in varie parti del corpo. La reazione immediata e la richiesta ad alta voce di aiuto da parte delle giovanissime vittime – visibilmente scioccate e turbate – ha richiamato l’attenzione del conducente che ha allertato immediatamente il 113. I racconti delle giovani, alcune delle quali accompagnate dai genitori, rivelavano particolari gravi e dettagli circostanziati sulla condotta dell’uomo il quale, noncurante della reazione delle vittime, è riuscito a molestarne otto in pochissimi minuti. L'uomo, un cittadino pakistano di 49 anni, disoccupato e regolarmente residente in provincia, con a carico precedenti penali e/o di polizia per reati contro il patrimonio, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale e ristretto nel carcere di San Pio X. Su disposizione del questore Paolo Sartori, l’ufficio immigrazione ha avviato le procedure finalizzate alla sua espulsione dall'Italia.