Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

L’intervista

Campodarsego. Valter Gallo “Tanti i progetti in cantiere per il 2025, compreso l’atteso Carnevale”

Il sindaco guarda al futuro con una serie di progetti infrastrutturali e culturali

 sindaco di Campodarsego Valter Gallo

sindaco di Campodarsego Valter Gallo

Il sindaco di Campodarsego Valter Gallo, ospite in redazione, ha delineato i principali progetti in corso e quelli in programma per la primavera. Tra iniziative dedicate ai servizi educativi, come il potenziamento del tempo prolungato per i bambini, e importanti sviluppi infrastrutturali, come il nuovo asilo nido e il miglioramento delle fognature. Non manca uno sguardo alle attività culturali, tra cui il Carnevale e le rassegne teatrali, che stanno coinvolgendo sempre più la comunità. 

Ci sono progetti in cantiere per questa primavera? 

“Quest’anno siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti. Finalmente stiamo vedendo i frutti del nostro lavoro, soprattutto per quanto riguarda i fondi pubblici. Grazie a un’intensa attività di ristrutturazione degli uffici comunali e all’arrivo di nuovo personale, siamo riusciti a partecipare a diversi bandi e ottenere contributi per nuove opere. In particolare, siamo già partiti con il progetto di un nuovo asilo nido, che dovrebbe essere completato entro la fine dell’anno o, al massimo, nei primi mesi del 2026. Inoltre, stiamo progettando una nuova rotonda in una delle frazioni, su un’arteria strategica che, in determinati momenti della giornata, è molto trafficata. Ho ricevuto la comunicazione da Etra che partirà un importante progetto per la realizzazione delle fognature, un’opera che stiamo aspettando da quattro anni”.

Come state lavorando per potenziare i servizi educativi e scolastici? 

“Per quanto riguarda l’offerta extra scolastica, abbiamo cercato di rispondere a una carenza: a Campodarsego non esiste il tempo prolungato, quindi abbiamo creato un servizio pomeridiano, gestito direttamente dagli uffici comunali. Questo servizio è partito qualche anno fa e, con grande soddisfazione, è cresciuto notevolmente. Se inizialmente avevamo circa 20 bambini, quest’anno siamo arrivati a 135. È una grande soddisfazione. Il nostro obiettivo, naturalmente, è poter offrire il tempo prolungato, e per questo stiamo portando avanti un progetto per la realizzazione di un plesso unico per la scuola primaria. Purtroppo, il progetto ha subito dei ritardi a causa della pandemia e della crisi internazionale, ma siamo ottimisti e speriamo di riuscire a ottenere i contributi necessari per avviare i lavori”.

Campodarsego è molto vivace anche a livello culturale..

“Una delle iniziative più apprezzate è il "Libro Bus", che porta libri e attività culturali itineranti nelle nostre frazioni. È un’attività consolidata ormai da molti anni e che continua a riscuotere grande successo, soprattutto tra i più piccoli. Un’altra iniziativa culturale di grande rilievo è "Palcoscenico 35011”, che giunge quest’anno alla sua terza edizione. Grazie a questa rassegna teatrale, siamo riusciti a portare in comune grandi nomi del panorama artistico. Quest’anno, tra l’altro, abbiamo praticamente esaurito i posti per tutti i sette spettacoli previsti. Naturalmente voglio ringraziare l’assessorato alla cultura, l’ufficio cultura e la biblioteca, che sono fondamentali per la riuscita di queste iniziative”.

Tra poco, si avvicina la terza edizione del Carnevale. Può darci qualche anticipazione?

“Il Carnevale è un altro appuntamento che cresce di anno in anno. È un evento che è nato quasi per caso, come una sfida, e sono felice di averlo preso a cuore e condiviso con la mia squadra. Le prime due edizioni sono state un successo e quest’anno speriamo di fare ancora meglio. La terza edizione si terrà il 22 febbraio e, come nelle precedenti edizioni, si svolgerà in notturna, perché credo che le luci e i colori del Carnevale siano ancora più affascinanti di sera. Abbiamo visto un enorme coinvolgimento da parte della nostra comunità e speriamo che quest’anno partecipino ancora di più. Sarà sicuramente un evento da ricordare”.

Madeleine Palpella

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione