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23.03.2024 - 13:08
Laguna veneta - Parco Turistico Cavallino Treporti - Ca' Ballarin - La nuova pista ciclo-pedonale (Foto di Franco Cogoli concessa dal Comune)
«Lo studio della messa in sicurezza delle piarde, e la valorizzazione delle stesse e dell’ambiente nel quale sorgono, è stato essenziale per completare l'opera di viabilità e promuovere la mobilità sostenibile di via Pordelio”, commenta l’assessore alla Viabilità e all’ambiente Nicolò D’Este, “Nonostante alcuni ritardi nell'apertura a causa delle difficoltà nel reperimento dei materiali, come il parapetto per rendere maggiormente sicura la sponda, siamo soddisfatti di aver restituito anche questi tratti, oggi maggiormente fruibili, alla nostra comunità. Ricordiamo che per motivi di sicurezza, di viabilità e per l’incolumità delle persone, non sarà possibile per nessun veicolo sostare all’interno delle piarde». Intanto, sempre sul Pordelio, il Comune ha prolungato l'ordinanza di regolamentazione della circolazione stradale nei tratti di Ca’ Savio e Cavallino fino al mese di aprile, per consentire il completamento dei lavori di realizzazione della pista a sbalzo da parte del Provveditorato alle Opere Pubbliche. Il Comune ha anche chiesto all’ente di accelerare i lavori e chiarire gli aspetti relativi ai canoni dei concessionari, considerando il periodo di inutilizzo dei posti barca a causa dei lavori in corso. «Abbiamo raccolto le istanze di frontisti, residenti e dei proprietari di barche che utilizzano gli ormeggi nei tratti di Ca’ Savio e Cavallino. Abbiamo quindi inviato una missiva al Provveditorato chiedendo soluzioni adeguate in merito ai canoni dei concessionari, proponendo eventuali riduzioni o riformulazioni delle quote tenendo conto del periodo di inutilizzo dei posti barca. L’auspicio è che in tempi brevi si concludano i cantieri e i nostri cittadini possano tornare a fruire anche di questi tratti di via Pordelio», conclude l’assessore. Giovanni MonforteEdizione
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