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Tragica morte

Giallo a Nervesa della Battaglia: il mistero della morte di Cheick Tidiane Bance

In corso le indagini per il 18enne trovato morto in una pozza di sangue. Omicidio o incidente stradale?

Giallo a Nervesa della Battaglia: il mistero della morte di Cheick Tidiane Bance

Alle prime luci del giorno, precisamente alle 5:30, il corpo senza vita di Cheick Tidiane Bance, un giovane di 18 anni, è stato rinvenuto steso sull'asfalto della statale Pontebbana, di fronte a un distributore di benzina Tamoil a Nevesa della Battaglia. La scena che si è presentata agli occhi dei primi soccorritori era agghiacciante: il corpo del ragazzo giaceva quasi rannicchiato in una pozza di sangue, con una profonda ferita alla testa.
Cheick Tidiane Bance, nato da una famiglia originaria del Burkina Faso, aveva trascorso gran parte della sua vita nella Marca Trevigiana, tra Ponzano e Povegliano, prima di trasferirsi in Francia con la madre. Era tornato in Italia per una breve vacanza, ospite di alcuni conoscenti a Treviso. Dovevano essere giorni di spensieratezza e relax, ma il destino ha voluto diversamente.
Le indagini, condotte dai carabinieri, sono ancora in una fase preliminare, ma due sono le principali ipotesi al vaglio degli inquirenti. La prima, e al momento più accreditata, è quella di un investimento pirata. Cheick potrebbe essere stato travolto da un veicolo mentre camminava sul ciglio della strada. Un'ipotesi che, se confermata, aprirebbe scenari inquietanti su un possibile pirata della strada che ha abbandonato il giovane senza prestare soccorso.
Tuttavia, gli investigatori non escludono altre piste. Una seconda ipotesi è quella di un'aggressione finita in tragedia. Cheick potrebbe essere stato vittima di un pestaggio, avvenuto altrove, e poi scaricato sul luogo del ritrovamento. La ferita alla testa, infatti, potrebbe essere compatibile con un colpo inferto durante un'aggressione. In questo contesto, l'autopsia, che verrà disposta nelle prossime ore dal magistrato di turno, sarà cruciale per chiarire le cause della morte e fornire elementi determinanti per le indagini.
Le indagini proseguono a ritmo serrato. I carabinieri stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Ogni dettaglio potrebbe rivelarsi fondamentale per ricostruire gli ultimi momenti di vita di Cheick e per individuare eventuali responsabili. La comunità attende con ansia i risultati dell'autopsia, sperando che possano fare luce su questo tragico evento.






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