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Eraclea: sfiducia alla sindaca Zanchin, la giunta cade e il comune torna sotto commissariamento

Dopo lo scontro in consiglio comunale la maggioranza approva la mozione di sfiducia. Il comune andrà a nuove elezioni con un anno di anticipo

 Eraclea: sfiducia alla sindaca Zanchin, la giunta cade e il comune torna sotto commissariamento

Nadia Zanchin

La giunta di Eraclea è ufficialmente caduta: il consiglio comunale ha approvato con 9 voti favorevoli e 7 contrari la mozione di sfiducia contro la sindaca Nadia Zanchin, decretando così il secondo commissariamento della città in pochi anni. Questa volta, le ragioni dietro la crisi non sono legate a indagini giudiziarie, ma a conflitti interni di natura politica. La seduta del 20 dicembre, che ha visto il voto decisivo, è stata segnata da un aspro confronto. Zanchin ha ribattuto alle accuse mosse dalla maggioranza, che la accusava di mancanza di dialogo e di atteggiamenti inadeguati al suo ruolo, culminando nella paralisi dell'amministrazione.

Zanchin, visibilmente commossa, ha ringraziato gli assessori che le sono stati vicini, ma ha sottolineato che il commissariamento porterà la città indietro, sottolineando come questa decisione sia una sconfitta per tutta la collettività. Ora, con la fine anticipata del mandato, Eraclea si prepara a tornare alle urne, probabilmente nella primavera del 2025.

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