Andreoletti alla vigilia di Padova-Pro Vercelli: "Dobbiamo mantenere alta l’intensità"

Il mister biancoscudato analizza la sfida contro la Pro Vercelli e prepara la squadra al massimo: "Affrontiamo una squadra aggressiva, ma siamo pronti"

Stefano Gabbiano

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25.01.2025 - 09:54

Vista notturna dello stadio Euganeo

Alla vigilia della sfida contro la Pro Vercelli, mister Matteo Andreoletti non si lascia influenzare dagli episodi e si concentra sulla preparazione della squadra. Le mie valutazioni non dipendono mai da singoli episodi, ha dichiarato il tecnico del Padova. Contro l’Arzignano abbiamo fatto una buona prestazione, anche se con qualche imprecisione. Con l’Alcione siamo stati ancora più intensi. La Pro Vercelli, però, non cambierà la sua identità: sarà una squadra aggressiva, che cercherà di prenderci sui riferimenti posizionali. Dovremo essere pronti a battagliare nei duelli e mettere in campo le nostre qualità. Andreoletti ha sottolineato come la Pro Vercelli sia una squadra che, con il cambio di allenatore, ha acquisito maggiore intensità e capacità di mettergli difficoltà. Loro sono molto intensi, e noi dovremo essere in grado di pareggiare questa caratteristica. Arrivano in grande forma, con 7 punti nelle ultime 3 partite. Dal punto di vista tecnico, siamo superiori, ma ogni partita porta con sé delle insidie, come abbiamo dimostrato fino ad ora evitando quelle più gravi. Speriamo di fare lo stesso anche domani. Parlando della squadra, il mister ha evidenziato il valore dei singoli. Fusi ha sorpreso tutti. Quando abbiamo iniziato con il 3-4-2-1, pensavo di metterlo in difficoltà, ma mi ha stupito per il suo equilibrio e la sua intelligenza nella gestione della palla. Sta facendo un ottimo campionato e giocare al fianco di Crisetig lo sta aiutando molto, ha aggiunto. Non deve abbassare la guardia, però. Mi aspetto che possa ancora migliorare. In vista della partita, Andreoletti ha parlato anche di alcuni rientri importanti: Valente è pronto a tornare in campo, stiamo dosando il suo recupero e dopo la rifinitura sarà convocato. Penso che andremo avanti con il 3-4-2-1. Bortolussi e Liguori sono difficili da lasciare fuori, ma abbiamo delle alternative valide in quella posizione. Ho visto uno Spagnoli in grande forma questa settimana, potrebbe essere una soluzione, magari dal primo minuto o durante la partita. L'allenatore ha anche commentato l'importanza dell'occasione speciale che attende la squadra, con il 115° compleanno del Padova. Siamo orgogliosi di far parte di questa storicità. Giocheremo con una maglia bellissima, che porta con sé la storia gloriosa di questa società. Stiamo centrando obiettivi importanti, ma il mio pensiero va sempre e solo a uno: quello di raggiungere la promozione. Infine, Andreoletti ha fatto il punto anche su Pirrello, che sta trovando una buona condizione fisica: Pirrello è pronto, sta benissimo fisicamente e sta entrando nei meccanismi della squadra. Può ricoprire qualsiasi ruolo difensivo, e lo stiamo provando come braccetto. Non dobbiamo fare calcoli per gli scontri diretti, siamo in testa alla classifica e dobbiamo continuare così senza voltarsi indietro. Con la Pro Vercelli non ci sarà nulla di scontato, quindi massima attenzione.

Alla vigilia della sfida contro la Pro Vercelli, mister Matteo Andreoletti non si lascia influenzare dagli episodi e si concentra sulla preparazione della squadra. "Le mie valutazioni non dipendono mai da singoli episodi", ha dichiarato il tecnico del Padova. "Contro l’Arzignano abbiamo fatto una buona prestazione, anche se con qualche imprecisione. Con l’Alcione siamo stati ancora più intensi. La Pro Vercelli, però, non cambierà la sua identità: sarà una squadra aggressiva, che cercherà di prenderci sui riferimenti posizionali. Dovremo essere pronti a battagliare nei duelli e mettere in campo le nostre qualità".

Andreoletti ha sottolineato come la Pro Vercelli sia una squadra che, con il cambio di allenatore, ha acquisito maggiore intensità e capacità di mettergli difficoltà. "Loro sono molto intensi, e noi dovremo essere in grado di pareggiare questa caratteristica. Arrivano in grande forma, con 7 punti nelle ultime 3 partite. Dal punto di vista tecnico, siamo superiori, ma ogni partita porta con sé delle insidie, come abbiamo dimostrato fino ad ora evitando quelle più gravi. Speriamo di fare lo stesso anche domani".

Parlando della squadra, il mister ha evidenziato il valore dei singoli. "Fusi ha sorpreso tutti. Quando abbiamo iniziato con il 3-4-2-1, pensavo di metterlo in difficoltà, ma mi ha stupito per il suo equilibrio e la sua intelligenza nella gestione della palla. Sta facendo un ottimo campionato e giocare al fianco di Crisetig lo sta aiutando molto", ha aggiunto. "Non deve abbassare la guardia, però. Mi aspetto che possa ancora migliorare".

In vista della partita, Andreoletti ha parlato anche di alcuni rientri importanti: "Valente è pronto a tornare in campo, stiamo dosando il suo recupero e dopo la rifinitura sarà convocato. Penso che andremo avanti con il 3-4-2-1. Bortolussi e Liguori sono difficili da lasciare fuori, ma abbiamo delle alternative valide in quella posizione. Ho visto uno Spagnoli in grande forma questa settimana, potrebbe essere una soluzione, magari dal primo minuto o durante la partita".

L'allenatore ha anche commentato l'importanza dell'occasione speciale che attende la squadra, con il 115° compleanno del Padova. "Siamo orgogliosi di far parte di questa storicità. Giocheremo con una maglia bellissima, che porta con sé la storia gloriosa di questa società. Stiamo centrando obiettivi importanti, ma il mio pensiero va sempre e solo a uno: quello di raggiungere la promozione".

Infine, Andreoletti ha fatto il punto anche su Pirrello, che sta trovando una buona condizione fisica: "Pirrello è pronto, sta benissimo fisicamente e sta entrando nei meccanismi della squadra. Può ricoprire qualsiasi ruolo difensivo, e lo stiamo provando come braccetto. Non dobbiamo fare calcoli per gli scontri diretti, siamo in testa alla classifica e dobbiamo continuare così senza voltarsi indietro. Con la Pro Vercelli non ci sarà nulla di scontato, quindi massima attenzione".